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Napoli – La famigerata “banda del buco” è tornata a colpire nella notte, mettendo a segno un colpo spettacolare all’ufficio postale di Corso Meridionale. Secondo la prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia Stella, i malviventi si sarebbero introdotti all’interno del caveau dopo aver praticato un foro in una parete adiacente, sfruttando probabilmente locali dismessi o cunicoli sotterranei per evitare i sistemi di sicurezza.
Ingente il bottino: sarebbero infatti centinaia di migliaia di euro i contanti portati via durante l’assalto. Un colpo studiato nei minimi dettagli, che dimostra ancora una volta la pericolosità e l’organizzazione della banda, già nota alle forze dell’ordine per precedenti incursioni simili in città.
L’allarme è scattato solo dopo che i malviventi si erano già dileguati, lasciando dietro di sé pochi indizi utili. Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma, che hanno avviato le indagini acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti sia all’interno che all’esterno dell’ufficio postale. Gli investigatori stanno inoltre effettuando rilievi tecnici alla ricerca di tracce utili per risalire all’identità dei responsabili.
Il modus operandi della “banda del buco” appare ormai consolidato: individuato l’obiettivo, i ladri procedono con pazienza a scavare tunnel o a praticare aperture nelle pareti per introdursi direttamente nei locali blindati, aggirando così i sistemi di sicurezza più sofisticati. Una tecnica che richiede tempo, precisione e soprattutto un’approfondita conoscenza degli edifici e delle vie di fuga.