La quarantesima vittima della tragedia del viadotto Acqualonga della A-16 e Salvatore Di Bonito, che nell’ incidente aveva perso la moglie, Anna Mirelli, di 48 anni. La coppia viveva a Monteruscello. L’operaio fu inizialmente ricoverato nell’ospedale di Nola dove gli fu asportata la milza. Però, per le gravi ferite riportate nel tragico incidente, fu trasferito al Ruggi d’Aragona di Salerno dove è rimasto per oltre venti giorni ricoverato nel reparto di rianimazione con gravissime lesioni. L’uomo giunse intubato nel nosocomio salernitano da quale la scorsa settimana è stato trasferito all’ospedale di Pozzuoli dove oggi è deceduto.
“Siamo moralmente e umanamente distrutti da questa triste notizia che aggrava ancora di più il già terribile bilancio delle vittime”. Così il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia