Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lauro (AV), ha notificato il provvedimento di avviso della conclusione delle indagini e contestuale informazione di garanzia, emesso dalla Procura della Repubblica di Avellino, nei confronti di una 45enne di Lanciano (CH), già nota alle Forze di Polizia, per il reato di truffa in danno di un 57enne di Lauro. Il provvedimento trae origine da una mirata attività investigativa eseguita dagli operatori di polizia che sono riusciti a scoprire, a seguito di denuncia sporta dalla vittima, la tecnica posta in essere dalla donna per compiere la truffa. Nei particolari l’uomo, artigiano e pittore del luogo, aveva posto in vendita tramite un portale di vendita ed acquisto online un quadro su tela al costo di 500 euro. Nella circostanza la truffatrice, contattato il venditore, fingendosi particolarmente interessata all’acquisto dell’opera, con abili raggiri ed artifizi, riusciva a farsi dare il pin del banco posta sul quale sarebbe dovuto confluire il denaro pattuito. La stessa però, una volta acquisiti i dati riusciva a farsi accreditare sulla propria PostePay la somma di 2900 euro e solo dopo qualche giorno il 57enne si rendeva conto di aver subito il considerevole danno. Gli accertamenti esperiti dagli operatori di Polizia, sotto il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria di Avellino, hanno però consentito di risalire alla carta prepagata sulla quale era indebitamente confluito il denaro e ad identificare la donna che è stata deferita in stato di libertà.