Un giro di maxi truffe alle assicurazioni per falsi incidenti stradali lega la Versilia alla Calabria ed è al centro di una operazione della squadra mobile della questura di Firenze che stamani (5 aprile) ha eseguito una serie di misure cautelari emesse dal gip su richiesta della Dda della procura di Firenze. Gli arrestati sono Salvatore Mundo, detto O’ mister, già in carcere a Parma per estorsione in Versilia, Gianluca De Chiara e Marino Cesario, catturati a Caserta, e i titolari della carrozzeria Stadio di Camaiore, Aldo e Sandro Castoro, finiti ai domiciliari.
Sono state inoltre denunciate, in stato di libertà, altre 64 persone che secondo l’accusa, in cambio di una ricompensa si prestavano ad inscenare i falsi incidenti: tra di loro ci sono due avvocati, un medico legale e un altro titolare di carrozzeria che secondo l’inchiesta, per le loro attività, avrebbero avuto un ruolo di particolare rilievo nelle truffe alle assicurazioni.
Le indagini, condotte dalla sezione criminalità organizzata della Squadra Mobile di Firenze, sviluppatesi nel territorio toscano e, in particolare, in Versilia, hanno ipotizzato che alcuni affiliati al clan dei casalesi, per incamerare denaro, si sarebbero dedicati ad altre attività più remunerative, tra cui le truffe in danno delle compagnie assicurative.