Il Comune di Baiano ha recentemente inaugurato la sua presenza sui social media tramite le pagine ufficiali su Facebook ed Instagram, offrendo così ai cittadini un modo immediato e accessibile per rimanere informati sulle attività dell’ente comunale. Questo servizio è stato accolto con soddisfazione dalla popolazione, rappresentando un passo significativo verso la trasparenza e l’interazione diretta con i cittadini.
Tuttavia, a Sperone, la situazione sembra diversa. Il gruppo consiliare “Uniti per Sperone” ha proposto più volte l’attivazione di pagine ufficiali sui social media durante le riunioni del consiglio comunale. Purtroppo, la maggioranza non ha accolto questa proposta, rimanendo sorda alle richieste della comunità.
Sebbene Sperone possieda una pagina personale del sindaco e una specifica per le informazioni, quest’ultima appare quasi del tutto inutilizzata e non aggiornata. “Uniti per Sperone” pone quindi una legittima domanda all’amministrazione: perché non adottare un approccio simile a quello di altri comuni? L’utilizzo efficace dei social media non solo offre una piattaforma per informare i cittadini, ma crea anche un canale di comunicazione bidirezionale, permettendo al pubblico di esprimere le proprie opinioni e preoccupazioni.
Un altro aspetto sollevato da “Uniti per Sperone” è la mancanza di trasmissioni in diretta dei consigli comunali. Mentre molti comuni adottano questa pratica per garantire la massima trasparenza e coinvolgimento della comunità, Sperone sembra restare indietro in questo settore.
In un’era in cui la connettività digitale è essenziale, l’adozione di strumenti come le pagine social ufficiali e le trasmissioni in diretta può contribuire a rafforzare il legame tra amministrazione e cittadini. “Uniti per Sperone” continua a sollecitare l’attenzione dell’amministrazione locale affinché si colmino queste lacune e si avanzi verso un dialogo digitale più aperto e partecipativo.