Uno dei concetti chiave del poker è il bankroll. La gestione del bankroll è un’abilità impegnativa da padroneggiare. Un membro di Posido deve imparare a regolare correttamente il proprio bankroll per mantenere almeno la sua dimensione iniziale o, idealmente, per farla crescere. Senza un adeguato controllo, un giocatore di siti come https://posidocasino.it/ può trovarsi improvvisamente senza denaro sufficiente per la sessione successiva.
Sfide sul bankroll per i principianti
Quando si inizia a giocare a poker a Posido, è difficile valutare con precisione lo stato del proprio bankroll. Anche i professionisti vincono solo il 60-80% delle mani, mentre i principianti possono puntare a una percentuale di vincita del 50-50. I nuovi giocatori spesso perdono molto, ma possono anche vincere molto con giocate non convenzionali. A un certo punto, potreste perdere il controllo della situazione e non riuscire a valutare correttamente il bilancio tra vincite e perdite.
Questa perdita di controllo deve essere evitata a tutti i costi. Le statistiche dimostrano che quando si perde il controllo del bankroll, il 99% delle volte finisce male per il giocatore. È raro che un principiante si immerga nel gioco, perda la concentrazione e in qualche modo raddoppi o triplichi il proprio bankroll. Di solito accade il contrario.
Tipi di gestione del bankroll
Il bankroll è la somma totale di denaro che un giocatore mette da parte per il poker. Prima di iniziare, è necessario definire rigorosamente il proprio bankroll. Una volta persa questa somma, bisogna smettere di giocare ed evitare di attingere ai fondi personali. Oltrepassare questa linea può portare a prendere in prestito denaro per giocare, cosa che raramente finisce bene.
I bankroll nel poker si dividono generalmente in due categorie: hobbisti e professionisti.
- Bankroll per hobby: Se giocate a poker per divertimento, il vostro bankroll proviene dal vostro reddito, in particolare dal denaro che siete disposti a spendere per un hobby. Spesso questi bankroll vengono persi del tutto e vengono reintegrati dopo la busta paga successiva.
- Il bankroll dei professionisti: I professionisti non usano denaro personale per finanziare il proprio bankroll, ma lo alimentano con le vincite. In genere, il 15-20% dei guadagni viene reintegrato nel bankroll.
Stili di gestione del bankroll
Esistono tre principali stili di gestione del bankroll: aggressivo, standard e stretto.
- Gestione aggressiva: Richiede almeno 200 big blind o una somma sufficiente per 20 buy-in di torneo. Questo approccio è adatto ai professionisti. I giocatori medi hanno più probabilità di perdere l’intero bankroll che di avere successo con le strategie aggressive.
- Gestione standard: Comporta una riserva di 300 big blinds. Questo stile consente ai giocatori di partecipare a partite e tornei senza correre rischi inutili. È un approccio equilibrato adatto sia ai principianti che ai giocatori esperti.
- Gestione stretta: Richiede un bankroll doppio rispetto a quello standard. È perfetto per i principianti o per chi sta passando a puntate più alte e non si sente sicuro delle proprie capacità.
Costruire un bankroll
Fate attenzione quando formate il vostro bankroll. Se lo rimpinguate costantemente con fondi personali e lo perdete rapidamente, non riuscirete mai a raggiungere la stabilità.
Evitate di gettare denaro sul vostro conto per poi perderlo in poche mani. Disciplina e autocontrollo sono essenziali per avere successo al Posido. Scegliete una puntata che il vostro bankroll sia in grado di gestire comodamente. Anche se correre dei rischi può essere gratificante, usateli in modo consapevole.
La dimensione del vostro bankroll non garantisce il successo. Senza una gestione adeguata, anche un bankroll di grandi dimensioni può scomparire rapidamente. D’altro canto, con il giusto approccio, anche un piccolo bankroll può crescere in modo significativo.
Esempi di vita reale
Considerate Annette Obrestad. Non ha mai depositato denaro sul suo conto, ma ora è milionaria. Ha iniziato con i freeroll, ha costruito il suo bankroll e gradualmente è passata a puntate più alte. Oggi il suo patrimonio è stimato in milioni.
Un altro esempio è Chris Ferguson, noto come “Jesus”. Ha condotto un esperimento per dimostrare che è possibile costruire un bankroll partendo da una somma minima. Partendo da 1 dollaro, è arrivato a 20.000 dollari in sei mesi. Il suo successo ha dimostrato che una corretta gestione del bankroll è più importante dell’importo iniziale.
Quanto denaro vi serve
Se non siete giocatori esperti, attenetevi alla regola d’oro: non rischiate mai più del 5% del vostro bankroll a qualsiasi tavolo. Se perdete di più, fate una pausa.
Iniziate con il Limit Hold’em per ridurre al minimo le perdite, anche in situazioni difficili. Da lì, i vostri progressi a Posido dipenderanno dal vostro stile di gioco, dalle statistiche e dalle puntate scelte. Valutate sempre la vostra situazione in modo realistico. Evitate di sopravvalutare le vostre capacità e il vostro bankroll durerà molto più a lungo.