
Carbonara di Nola si appresta a vivere un momento di profonda commozione e raccoglimento con la traslazione dei resti mortali di Don Agnello Saviano, storico parroco della comunità dal 1939 al 1970. La cerimonia, prevista per sabato 22 marzo 2025, rappresenta un’occasione solenne per ricordare il sacerdote che ha lasciato un segno indelebile nella storia del paese.
Il momento commemorativo avrà inizio alle ore 16:00 con il ritrovo presso la Chiesa Madre nel cimitero di Carbonara di Nola, dove il parroco P. Anil Jose Albin (Giuseppe) accoglierà i fedeli. Alle 16:30 partirà il corteo che accompagnerà l’urna contenente i resti di Don Agnello fino al Santuario dei Santi Medici. Alle 17:00, nel santuario da lui stesso fortemente voluto, si terrà una Santa Messa solenne presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Francesco Marino, Vescovo di Nola. A seguire, l’urna sarà deposta all’interno del loculo, segnando un momento di grande spiritualità e raccoglimento.
Don Agnello Saviano è stato una figura centrale per Carbonara di Nola, un punto di riferimento spirituale e umano per l’intera comunità. La sua opera si è concretizzata in numerosi progetti religiosi e sociali, tra cui la costruzione del Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano, oggi simbolo di devozione e fede per il paese.
La memoria di Don Agnello Saviano continua a vivere attraverso numerose pubblicazioni che ne celebrano la figura e il suo impegno pastorale. Tra queste:
- “Un paese della Campania Felice: Carbonara di Nola” (1994) di Agostino Rainone, un viaggio nella storia e nelle tradizioni del paese;
- “I miracoli dei Santi Medici Cosma e Damiano di Carbonara di Nola (1908-1970)” (2005) di Chiara Manzi, un’analisi dettagliata dei miracoli attribuiti ai Santi Medici, pazientemente annotati da Don Agnello in un quadernetto custodito nell’archivio parrocchiale;
- “Diario di un curato 1950-1958” (2017) di Pietro Damiano, una raccolta degli scritti di Don Agnello, che racconta la sua dedizione e il suo operato per la comunità, con particolare attenzione al periodo 1950-1958, durante il quale furono iniziati i lavori di ampliamenti della chiesa dei Santi Medici Cosma e Damiano;
- “La ragazza di Nola” (2020) di Francesco Marcello, che ripercorre un episodio storico in cui Don Agnello gioca un ruolo chiave. La narrazione mescola fatti e persone reali in una storia di fantasia.
- “Bollettino del Santuario SS Medici Cosma e Damiano di Carbonara di Nola (1948-2005)” (2024), a cura di Giuseppe Malinconico, Pasquale Gerardo Santella e Antonio Santorelli, un’opera che raccoglie la catalogazione e l’analisi del Bollettino dei Santi Medici Cosma e Damiano, pubblicato dal 1948 al 2005.
Nel corso del 2025 è prevista una nuova pubblicazione a cura di Pietro Damiano, interamente dedicata alla vita di Don Agnello, dalla nascita (1908) al giorno della traslazione all’interno del Santuario dei Santi Cosma e Damiano (2025).
L’intera comunità di Carbonara di Nola è invitata a partecipare a questo evento solenne, un’opportunità per rendere omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio della fede e del prossimo. La traslazione dei resti di Don Agnello Saviano non è solo un atto di memoria, ma anche un segno di gratitudine per l’eredità spirituale e umana che ha lasciato.