Il festival dell’opera breve: i cortometraggi come non li avete mai visti

Il festival dell’opera breve: i cortometraggi come non li avete mai visti

Venerdì 30 agosto alle ore 20:00 all’acquedotto augusteo di Palma Campania (Na) si terrà uno degli incontri di giuria del Theta Short Film Festival. Il TSFF è il nuovo volto dei cortometraggi, un autentico festival dell’opera breve dal carattere internazionale. L’evento finale del festival ha sede a Nola dove avviene ogni edizione la proiezione delle opere vincitrici al The Space Cinema. Il percorso di valutazione avviene durante gli incontri di giuria itineranti per il territorio campano.

I punti fondamentali dell’evento sono racchiusi in inclusione e gioventù. Sono ammesse opere da tutto il mondo ed è importante sottolineare come durante le scorse edizioni sono state inviate 700 opere da circa 40 paesi diversi. Le opere brevi indipendenti coprono qualsiasi genere e quest’anno, alla luce del successo del formato verticale sui social network, è stata aggiunta la categoria “ vertical movie”.

I criteri dei giudici, come è ben specificato sul loro sito, fanno riferimento a originalità, creatività, sceneggiatura, regia, cinematografia, interpretazioni, produzione, ritmo, struttura e suono.

Il fulcro dell’intero progetto è coinvolgere il pubblico e il tessuto giovanile dando voce ad artisti e pensieri critici emergenti.

Centrale è il ruolo dell’associazione Il Cinematografo di Nola, un caposaldo per chi è interessato al mondo del cinema e dell’arte. Workshop, incontri con gli artisti, proiezioni cinematografiche sono solo alcune delle iniziative da loro effettuate negli anni tra cui è importante menzionare quello del corso di cinema.

 

Il prossimo incontro a Palma Campania sarà il punto di contatto con l’associazione culturale palmese di giovani ARCI che si impegna già attivamente sul territorio attraverso proiezioni periodiche di pellicole. La scelta dell’acquedotto augusteo commuove la nuova generazione palmese ricordando questo come il luogo originale dove i vecchi associati organizzavano il Cineforum.

Quello che sta avvenendo è un dialogo che sta agendo su due livelli coordinati: Inter e Intra. Una collaborazione che va ben oltre l’unire due realtà campane ma che mira evidentemente a un successo maggiore di quello già riscosso, di un riscatto culturale e generazionale.

Sarah Massari