San Rocco Pellegrino e taumaturgo (Nascita Montpellier, 1346/1350 Morte Voghera, notte tra il 15 e il 16 agosto 1376/1379), venerato da Chiesa cattolica, Patrono di appestati, contagiati, emarginati, ammalati, viandanti e pellegrini, operatori sanitari, farmacisti, assicurativi, volontari, cani, protettore delle ginocchia e delle articolazioni. È il santo più invocato, dal Medioevo in poi, come protettore dal terribile flagello della peste, e la sua popolarità è tuttora ampiamente diffusa. Il suo patronato si è progressivamente esteso al mondo contadino, agli animali, alle grandi catastrofi come i terremoti, alle epidemie e malattie gravissime; in senso più moderno, è un grande esempio di solidarietà umana e di carità cristiana, nel segno del volontariato. Con il passare dei secoli è divenuto uno dei santi più conosciuti nel continente europeo e oltreoceano, ma è rimasto anche uno dei più misteriosi. Oggi ancor più di ieri è attuale la figura del santo invocato contro le epidemie lo abbiamo pregato e lo si attuatore perché debelli il virus covid 19. Anche Papa Francesco con una lettera inviata a fratel Costantino e firmata di suo pugno ha chiesto all’associazione europea amici di San Rocco di pregare il santo perché cessi la pandemia. Nel 1999 nasce su desiderio di fratel Costantino De Bellis originario di Stornara (Fg) cittadina immersa nel verdeggiante tavoliere delle Puglie. Il fondatore, sente la sua missione uno sprono che proviene dall’insegnamento del Concilio Vaticano II, di radunare tutto il laicato cattolico e fonda l’associazione Europea Amici di San Rocco, con lo scopo di attuare un cammino spirituale, sociale culturale attorno al santo pellegrino di Montpellier. Penso che i santi vengono visti come esseri soprannaturali, irraggiungibili talvolta, ma non è così i santi sono nostri fratelli e testimoni dell’amore di Dio. Loro sono Vangelo vivente e hanno messo in pratica nella loro vita e con la loro vita gli i insegnamenti del Maestro Buono Gesù. Fratel Costantino ascoltando le parole di Papa Francesco è convinto che nella Chiesa è importante non chi ha ruoli o posto di rilievo o titoli, ma chi lavora con umiltà nella vigna del Signore perché possa dare buoni frutti. San Rocco, è stato un buon lavoratore ed è stato ben ricompensato dal padrone.