L’Antica Leggenda dei Semi dei Cachi

L’Antica Leggenda dei Semi dei Cachi

I cachi, frutti autunnali per eccellenza, sono una presenza costante sulle tavole di questo periodo. Originari dell’Asia, sono tra gli alberi da frutto più amati e diffusi nei frutteti italiani, grazie non solo al loro gusto dolce e vellutato, ma anche alle numerose proprietà energetiche e purificanti. Ma oltre a nutrire il corpo, i cachi racchiudono anche un’antica leggenda che si tramanda di generazione in generazione, specialmente nelle campagne.

Questa leggenda contadina riguarda i semi del caco, piccoli chicchi di qualche centimetro, dalla forma allungata e di color marrone all’esterno, mentre all’interno sono di un bianco intenso. E qui entra in gioco la tradizione popolare: tagliando il seme a metà, in senso longitudinale, è possibile scorgere delle piccole sagome che, secondo la leggenda, assumono l’aspetto di posate. Queste figure possono ricordare un cucchiaio, una forchetta o un coltello, e per i contadini del passato erano un modo per prevedere l’andamento dell’inverno imminente.

Il significato di ciascuna di queste sagome è legato al tipo di stagione che si prospettava:

•Cucchiaio: preannunciava un inverno ricco di nevicate e precipitazioni abbondanti.

•Forchetta: indicava un inverno mite, senza particolari eccessi di freddo.

•Coltello: prediceva un inverno rigido, secco e con scarse precipitazioni.

Queste figure, pur somigliando davvero agli utensili da cucina, non sono altro che i germogli primordiali della pianta di cachi, la cui forma varia a seconda del grado di maturazione. Il giovane germoglio, che deve ancora sviluppare i cotiledoni (le prime foglie), crea queste suggestive forme. La brillantezza del bianco del germoglio contrasta con il tegumento marroncino del seme, rendendo le “posate” ben visibili.

Va precisato, ovviamente, che non esiste alcuna base scientifica a supporto di questa pratica; si tratta semplicemente di una tradizione che affonda le radici in tempi antichi, quando la vita contadina era più legata ai cicli naturali e ai fenomeni atmosferici.

Provare a scoprire le sagome nei semi dei cachi è un passatempo autunnale divertente che coinvolge anche i più piccoli, rendendoli partecipi di una tradizione popolare che ci riporta a un tempo in cui l’uomo cercava risposte nella natura. E chissà, magari il prossimo inverno potreste azzeccare la previsione grazie al vostro piccolo seme di caco!