L’intelligenza artificiale e la velocità del cambiamento: un’opportunità da cogliere con urgenza

L’intelligenza artificiale e la velocità del cambiamento: un’opportunità da cogliere con urgenza

L’intelligenza artificiale e la velocità del cambiamento: un’opportunità da cogliere con urgenzaPensieri, riflessioni ed opinioni di Salvatore Guerriero, Presidente Nazionale ed Internazionale della CONFEDERAZIONE DELLE IMPRESE NEL MONDO

Viviamo in un’epoca segnata da trasformazioni profonde e rapide, dove la rivoluzione dell’intelligenza artificiale (IA) sta riscrivendo le regole dell’economia globale. Questa evoluzione, incessante e inesorabile, rappresenta una sfida senza precedenti per le imprese, i lavoratori e i governi. La velocità del cambiamento richiede una capacità di adattamento altrettanto rapida, pena il rischio di ritrovarsi irrimediabilmente indietro in un mondo sempre più competitivo.

Un futuro già presente

L’impatto dell’IA è già tangibile in settori strategici come l’automotive, i servizi ad alto valore aggiunto e la manifattura. Tuttavia, l’automazione e l’adozione di tecnologie avanzate non riguardano solo i processi produttivi, ma anche i modelli di business, le competenze richieste e le dinamiche sociali. È evidente che l’intero ecosistema economico debba riorganizzarsi per sfruttare al meglio le potenzialità offerte dall’IA.

Le stime parlano chiaro: milioni di lavoratori in Italia e in Europa saranno potenzialmente impattati da questa rivoluzione. Ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, molte delle figure professionali che emergeranno non sostituiranno semplicemente quelle esistenti, ma si affiancheranno a esse, integrandole. Questo richiede una capacità di anticipazione e formazione senza precedenti.

Il ruolo strategico delle donne

Un dato che merita particolare attenzione riguarda l’impatto dell’IA sulle donne. Studi internazionali indicano che le lavoratrici potrebbero essere maggiormente esposte ai cambiamenti. Ciò è dovuto a una combinazione di fattori: da un lato, una minore presenza femminile nei settori STEM; dall’altro, una maggiore prudenza culturale nell’adottare nuove tecnologie. Ma in questo scenario si cela anche un’enorme opportunità: investire nella formazione e nel cambiamento culturale per colmare il divario di genere, favorendo l’ingresso delle donne nei settori tecnologici e garantendo una partecipazione più equa alla nuova economia.

L’Europa: tra rischi e opportunità

A livello globale, il confronto con Stati Uniti e Cina evidenzia quanto l’Europa sia in ritardo. Gli Stati Uniti, leader indiscussi nell’IA, e la Cina, motivata a colmare il divario, stanno investendo risorse enormi per consolidare il loro primato. L’Europa, invece, rischia di rimanere spettatrice in questo campionato cruciale per la competitività futura.

È necessario un cambio di passo:

Investire insieme: Gli stati membri devono unire le forze per creare programmi di finanziamento e ricerca comuni.

Superare la frammentazione: L’Europa deve agire come un blocco unico per competere con i giganti globali.

Formare talenti: Università, centri di ricerca e partnership pubblico-private devono diventare motori di innovazione.

Adattarsi per vincere

La rivoluzione tecnologica in corso è un treno che non possiamo permetterci di perdere. Le piccole e medie imprese, in particolare, devono comprendere che l’adattamento rapido non è un’opzione, ma una necessità per sopravvivere. Questo richiede coraggio, visione strategica e una rete di supporto che accompagni le imprese nei loro processi di trasformazione.

Come Confederazione delle Imprese nel Mondo, ci impegniamo a promuovere la cultura dell’innovazione e a supportare i nostri associati nell’affrontare le sfide del futuro. Crediamo fermamente che l’intelligenza artificiale, se guidata con saggezza, possa diventare il motore di una crescita economica sostenibile e inclusiva, capace di garantire opportunità per tutti.

L’Europa, e con essa l’Italia, ha tutte le carte in regola per essere protagonista di questa rivoluzione. Ma per farlo, dobbiamo agire adesso, con determinazione e lungimiranza. Il futuro non aspetta.