Un incontro gustoso tra Salento e Campania, un viaggio che celebra la tradizione dolciaria e le eccellenze agroalimentari italiane. Nasce così il “Pomodotto”, una nuova versione del celebre pasticciotto leccese, che unisce la dolcezza della crema pasticcera con la freschezza e il sapore unico del pomodoro Quarantino, un prodotto tipico della Campania. Il pomodoro utilizzato per questa creazione è coltivato nell’agriturismo “Serafino Family” di Montecalvo Irpino, in provincia di Avellino, al centro della Valle del Miscano.
Il “Pomodotto” rappresenta la terza tappa del progetto “Il pasticciotto incontra i territori”, ideato dal maestro pasticciere Angelo Bisconti e dal giornalista Alessandro Miglietta. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere le eccellenze agroalimentari regionali attraverso l’abbinamento con il pasticciotto, uno dei dolci più amati e simbolici della tradizione pugliese.
Un Dolce che unisce: Salento e Irpinia
La scelta di Montecalvo Irpino come luogo di presentazione del “Pomodotto” non è casuale. Il comune campano è legato a Campi Salentina da un gemellaggio storico, che affonda le radici nella devozione comune verso San Pompilio Maria Pirrotti, un santo nato proprio a Montecalvo Irpino nel 1710 e canonizzato nel 1934. Questo legame profondo si riflette nell’iniziativa gastronomica, che diventa un’occasione per rafforzare ancora di più la sinergia tra le due comunità.
Angelo Bisconti, il creatore del “Pomodotto”, ha sottolineato come il pomodoro Quarantino rappresenti una novità assoluta nel panorama dolciario, non solo per la Campania, ma per tutta Italia. “Il pomodoro, simbolo della Campania nel mondo, diventa ora la base di un dolce che unisce ancora di più le due comunità di Montecalvo e Campi Salentina”, ha dichiarato Bisconti, evidenziando l’importanza del prodotto nel contesto gastronomico regionale.
La Presentazione: Un Evento di Storia e Tradizione
Il 8 febbraio 2025, Montecalvo Irpino ospiterà la presentazione ufficiale del “Pomodotto”, un evento che avrà luogo nel suggestivo Castello Ducale Pignatelli. Durante la giornata, si prevede la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali della Provincia di Avellino, della Regione Campania, e di varie organizzazioni del settore agricolo e alimentare come Coldiretti, ConfAgricoltura, Cia, e le Acli. L’evento sarà anche l’occasione per una degustazione gratuita del nuovo dolce, che promette di affermarsi come simbolo di una tradizione gastronomica che guarda al futuro.
Un Gemellaggio che Va Oltre la Cucina
Il “Pomodotto” non è solo un nuovo dolce: è anche un simbolo di unione tra due territori, due comunità e due culture. Come ha sottolineato il sindaco di Montecalvo Irpino, Francesco Pepe, l’iniziativa rappresenta un’opportunità per rafforzare il gemellaggio tra le due città e promuovere in sinergia i rispettivi patrimoni culturali e gastronomici. Il “Pomodotto” diventa così un elemento che va oltre la cucina, favorendo il dialogo tra il Salento e l’Irpinia.
Alla fine della presentazione, il maestro Bisconti donerà la ricetta originale del “Pomodotto” ai pasticceri, agli operatori turistici e della ristorazione, affinché il dolce possa essere prodotto e distribuito non solo in Irpinia, ma in tutta la Campania, contribuendo alla diffusione delle tradizioni locali e delle eccellenze agroalimentari.
In un’Italia che si distingue per la sua ricchezza gastronomica e culturale, il “Pomodotto” rappresenta un ulteriore passo verso la valorizzazione delle tipicità regionali e l’unione tra le comunità, che trovano nella cucina un linguaggio comune e un’opportunità di crescita e scambio.