Giovedì 23 gennaio 2025, alle ore 11, nell’aula consiliare del Municipio di Nola, sarà presentato il progetto “Casa Mia”, un’iniziativa della Consulta Regionale CRH ODV in collaborazione con l’Ambito Sociale N23 e con il supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Disabilità e dell’Assessorato alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili.
Un’iniziativa per l’autonomia delle persone con autismo
Il progetto “Casa Mia” è dedicato al potenziamento dell’autonomia personale e sociale delle persone con disturbo dello spettro autistico. Grazie alla formula del co-housing, sei partecipanti vivranno in un ambiente abitativo condiviso, dove saranno sviluppati percorsi educativi e formativi. L’obiettivo è promuovere l’autonomia quotidiana, migliorare le capacità relazionali e preparare i partecipanti a esperienze di vita indipendente, anche fuori dal contesto familiare.
Gli utenti saranno seguiti da un team multidisciplinare composto da neurologi, psicologi, educatori e coordinatori amministrativi. Le attività saranno organizzate durante la settimana, dal lunedì al venerdì, con trasporto quotidiano dei partecipanti verso la struttura e il ritorno a casa.
Un workshop per discutere il progetto
L’incontro vedrà gli interventi di:
- Giuseppe Bonino, coordinatore dell’Ambito Sociale N23;
- Rosanna Peluso, direttrice del distretto sanitario 49 dell’ASL Na3 Sud;
- Vincenzo Di Ruocco, responsabile del Centro per l’Impiego di Nola;
- Angelina Franco, responsabile della gestione amministrativa dell’Ambito Sociale N23;
- Pietro Carucci, presidente della Consulta Regionale CRH ODV.
L’Ambito Sociale N23
L’Ambito Sociale N23, con Nola come Comune capofila, comprende 14 Comuni dell’area nolana. Attraverso la collaborazione con la Consulta Regionale e altri enti, il progetto “Casa Mia” rappresenta un modello innovativo per l’inclusione e il supporto alle persone con disturbi dello spettro autistico, favorendo l’integrazione sociale e migliorando la qualità della vita.
Un passo importante per un futuro più inclusivo e solidale, grazie a iniziative che promuovono l’indipendenza e la dignità personale.
