di Salvatore Guerriero, Presidente Nazionale ed Internazionale della CONFEDERAZIONE DELLE IMPRESE NEL MONDO e GRANDI IMPRESE INTERNATIONAL
Nel dinamico panorama dell’industria automobilistica, dove il successo è spesso misurato in volumi di vendita, due icone, Ferrari e Porsche, hanno ribaltato il modello tradizionale, dimostrando che la qualità supera la quantità. Nel corso del 2023, entrambe le case automobilistiche hanno registrato margini di profitto record, mettendo in luce un nuovo paradigma commerciale basato sulla redditività anziché sul volume.
Ferrari, rinomata non solo come produttrice di supercar ma anche come leader della redditività, ha continuato a consolidare la sua posizione dominante. Con soli 13.663 veicoli venduti, ha generato un impressionante fatturato di 5,97 miliardi di euro, un aumento del 17% rispetto all’anno precedente. Questo successo finanziario è stato alimentato da un margine operativo sbalorditivo del 27%, evidenziando l’abilità di Ferrari nell’aumentare i prezzi e nel sfruttare al meglio le attività collaterali come la Formula 1 e il merchandising.
Porsche, altrettanto impressionante, ha mantenuto una stabilità finanziaria senza eguali. Con un margine operativo del 18%, ha generato profitti operativi di 7,28 miliardi di euro su un totale di 40,53 miliardi di euro di ricavi. La sua capacità di combinare tradizione e innovazione, focalizzandosi su modelli iconici come la 911 e la Taycan, insieme a una crescente linea di SUV, ha contribuito al suo successo continuo.
Tuttavia, mentre Ferrari e Porsche si ergono come leader indiscussi, altri marchi come Jaguar Land Rover, Toyota, Kia e il Gruppo BMW non sono da sottovalutare. Questi marchi hanno dimostrato significativi miglioramenti nelle loro performance finanziarie, suggerendo che l’industria automobilistica globale sta attraversando una fase di cambiamento e rinnovamento.
Stellantis, con un margine operativo dell’11,8%, si distingue come un esempio di forza e di adattabilità nel settore. Insieme a Toyota, Hyundai e Suzuki, continua a sfidare il paradigma consolidato della leadership di mercato attraverso le vendite di massa, dimostrando che la qualità e la redditività possono coesistere anche in un ambiente altamente competitivo.
Il successo straordinario di Ferrari e Porsche nel 2023 non solo sottolinea la prevalenza della qualità sulla quantità nel settore automobilistico, ma indica anche un cambiamento significativo nel modo in cui le aziende concepiscono e perseguono il successo commerciale. Questo nuovo paradigma, basato sulla redditività e sull’innovazione, promette di ridefinire il futuro dell’industria automobilistica globale, come anche il mitico Marchionne aveva previsto.