“Sono stati dieci anni intensi in cui il nostro carciofo bianco è diventato davvero il simbolo della rinascita di tutta la nostra comunità. Dai nostri orti abbiamo salvato il nostro futuro e Bianco Tanagro è l’appuntamento annuale attraverso cui invitiamo tutti a conoscere il nostro borgo, la nostra preziosa cultura contadina e la nostra identità gastronomica”. Con queste parole il presidente della Pro Loco di Auletta Giuseppe Lupo ed ideatore di Bianco Tanagro dà ufficialmente il via al decennale del Festival del carciofo bianco del Tanagro.
A pochi giorni dal taglio del nastro, previsto per sabato 27 aprile alle ore 17, il borgo di Auletta è pronto ad accogliere le migliaia di visitatori che si lasceranno incantare dalle tante attività che caratterizzano l’evento, ormai completamente plastic free e impegnato nella lotta allo spreco alimentare, grazie all’introduzione di una family bag gratuita per portare il cibo non consumato a casa.
Parallelamente ai salotti culinari, ai cooking show e al programma legato al food, a cura della giornalista gastronomica Antonella Petitti, che si svolgerà all’interno del Complesso Monumentale dello Jesus, ricco anche il cartellone di eventi che includono ospiti musicali del calibro di Peppe Barra e Tony Esposito ed il “Bianco Festival” che ogni giorno proporrà spettacoli a cura dei migliori artisti di strada campani.
A ricevere l’ormai ambito “Carciofo d’Oro” quest’anno saranno gli inquilini di Casa Surace, i quali hanno promesso di mettersi ai fornelli e raccontare “a modo loro” la straordinarietà del “guerriero” dal cuore tenero.
Mentre i nuovi “Ambasciatori del carciofo bianco” saranno gli chef Giuseppe Misuriello di Locanda Severino e Tommaso Morone del ristorante Falavella, i pizzaioli Michele Croccia de La Pietra Azzurra e Rodolfo Sorbillo di Via Tribunali ed il giornalista Enzo Landolfi.
Di grande interesse anche l’attenzione che Bianco Tanagro riserva alle nuove generazioni, dunque ai futuri ambasciatori del carciofo bianco e ristoratori, con il Contest “Cucina Identità”.
Una gara di cucina per 4 giovani cuochi dai 16 ai 25 anni, con l’obiettivo di spronare le giovani generazioni a conoscere ed utilizzare i prodotti tipici.
Per questa edizione il tema è “la pizza”, intesa come straordinario simbolo del Made in Italy e base versatile per indefinibili interpretazioni e molteplici stili.
Il vincitore sarà colui il quale avrà esaltato meglio il carciofo bianco del Tanagro, unendovi capacità tecnica e creatività.