Unire, condividere e rafforzare il senso di appartenenza a una comunità: questa è la missione che il comune di Tufino ha abbracciato con successo da due anni, grazie a un’iniziativa che celebra il santo patrono, San Bartolomeo. La “Cena delle Tradizioni,” giunta alla sua seconda edizione, ha trasformato il centro del paese in una grande tavolata, dove cittadini e ospiti hanno potuto ritrovarsi per una serata all’insegna della convivialità e delle tradizioni locali.
L’evento, che segna l’inizio delle celebrazioni in onore del santo, ha visto oltre 500 partecipanti, tra tufinesi e visitatori, seduti insieme lungo una tavolata che si estendeva per tutto il centro del paese. In un’atmosfera festosa, tra chiacchiere e sorrisi, i partecipanti hanno gustato piatti della tradizione e brindato con calici di buon vino, riscoprendo il piacere di stare insieme.
L’idea, nata dal comitato festa e sostenuta con entusiasmo dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Arvonio, si è rivelata un vero successo. La Cena delle Tradizioni ha saputo accogliere chi rientrava dalle vacanze e chi, invece, ha scelto di trascorrere questi giorni estivi nella tranquillità della propria casa, offrendo un momento di condivisione e comunità.
Il consenso e la partecipazione dimostrano quanto l’iniziativa sia stata apprezzata, con numerosi amici e parenti, oltre a diversi amministratori e rappresentanti dei comuni limitrofi, che hanno voluto prendere parte alla serata.
I festeggiamenti in onore di San Bartolomeo proseguiranno fino al 24 agosto, culminando nelle celebrazioni dedicate al santo patrono. Con eventi come questo, Tufino dimostra come la tradizione e la modernità possano convivere, rafforzando i legami di una comunità che sa ritrovarsi e crescere insieme.