I ragazzi/e del Centro Polifunzionale “TULIPANO” sono rimasti entusiasti e con loro le famiglie che hanno ben apprezzato l’iniziativa e la location del 3° PERCORSO di Arte Grafico-Plastico Pittorica.
La Cooperativa Sociale Effatà-Apriti attraverso la sua Presidente Patrizia Pastore e il Socio Fondatore nonché costante sostenitore del Centro “Tulipano” P. Livio Graziano ringrazia il Comune di Avellino nella persona dell’Assessorato al Turismo Laura Nargi per la sensibilità e l’attenzione posta nell’iniziativa ed in particolare ai ragazzi/e, del Centro Tulipano, duettando empaticamente con loro.
Il M.I.D. – Movimento Italiano Disabili, nel nome del Coordinatore Regionale Giovanni Esposito per la sua disponibilità a qualunque iniziativa rivolta all’attenzione delle pari opportunità e dei Diversamente Abili, l’A.I.S.C.R.E. – Associazione Irpina Sagittario la quale dall’inaugurazione avvenuta nel 2018 del Centro Tulipano ha sempre affiancato le attività della Cooperativa Sociale, l’Arte terapeuta e coordinatrice del “TULIPANO”Virginia Imbimbo per il suo prodigarsi nel far conoscere e applicare l’Arte terapia in tutte le sue discipline ma in particolare per la sua professionalità nel saper coinvolgere i ragazzi/e afferenti al Centro con tanto entusiasmo e amore, i collaboratori e volontari che con impegno e dedizione hanno reso possibile la realizzazione dell’evento.
Infine, in questo 3° Percorso dedicato a tutte le Donne che subiscono violenza sotto ogni forma la Cooperativa ringrazia Antonio Spagnuolo grande Artista surrealista Avellinese, il quale ha accompagnato e supportato la coordinatrice nella realizzazione dell’evento e Paolo Matarazzo sociologo nonché giornalista per la sua dedizione e attenzione nel divulgare tematiche sensibili come la Diversa Abilità.
È inutile aggiungere ma doveroso, un ringraziamento ai nostri ragazzi/e alle loro famiglie che da tempo ci seguono e affidano con immensa stima i loro figli, auspichiamo che da questa iniziativa nel tempo ne possano venir fuori altre volte all’inclusione e promozione di nuove culture concludono gli organizzatori della Effatà e il M.I.D.