La 4ª edizione di HospitalitySud, il salone dedicato alle forniture, ai servizi e alla formazione per l’hotellerie e l’extralberghiero, ha chiuso oggi la due giorni presso la Stazione Marittima, nel cuore della città di Napoli: il prestigioso appuntamento del Centro Sud Italia per gli operatori e i professionisti del mondo dell’ospitalità, in particolare titolari, manager, impiegati e consulenti di hotel, resort, ville, dimore storiche, relais, country house, agriturismi, villaggi, camping, affittacamere, bed and breakfast, case vacanza, terme-SPA.
Un’opportunità per approcciarsi con le più importanti aziende che si occupano di forniture e servizi dedicati al mondo dell’ospitalità, con 60 Espositori provenienti da 9 Regioni italiane (Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Sicilia, Toscana, Veneto), ma anche da Germania e Spagna, che hanno presentato le loro proposte in diversi settori merceologici.
150 i relatori nei 24 incontri di aggiornamento, a cui i 2.000 visitatori hanno avuto accesso gratuito, così come per il Salone Espositivo.
Inoltre, HospitalitySud 2023 ha presentato tre Focus:
1. Design&Contract, in collaborazione con la Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC di Napoli e provincia e ADI l’Associazione per il Disegno Industriale della Campania.
La Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC di Napoli e provincia ha presentato una serie di talk dal tema “Culture dell’accoglienza”: il crescente interesse dei consumatori a vivere esperienze piuttosto che a consumare prodotti è diventato il motivo per cui l’architetto, che da sempre è una figura che dà forma alle mode e ai modi di vivere di un’epoca, non può prescindere dal creare scambi e connessioni con l’offerta culturale del territorio, per cui hanno partecipato al confronto non solo progettisti, ma anche esponenti della cultura napoletana e imprenditori. “La presenza di quest’ultimi – spiega Grazia Torre Vice Presidente della Fondazione – vuole sottolineare la nostra convinzione che per attirare un turismo di qualità gli imprenditori debbano rivalutare anche la loro offerta e possono farlo attraverso gli architetti. Gli architetti possono essere il tramite tra gli imprenditori e una serie di imprese che lavorano nel settore e coordinare anche le attività relative ai finanziamenti esistenti: in particolare nella Regione Campania ci sono tanti finanziamenti per il turismo, come i fondi del PNRR, che vengono concessi soprattutto per gli adeguamenti normativi ai quali si conformano molte aziende del settore che sono presenti anche qui ad HospitalitySud. Dunque, noi architetti possiamo fare da tramite tra l’imprenditore che vuole aggiornare la propria attività e le aziende che propongono qualità nelle tecnologie e nei materiali aderenti alle nuove normative”.
Tra gli interventi, anche l’architetto Alessia Galimberti: “Il turismo e il mondo dell’hospitality sono in continuo cambiamento. Le nuove tendenze vedono l’espansione di strutture, note come “lifestyle hotel”, che offrono esperienze che si allontanano dal tradizionale concetto di hotel. Inoltre, cambiano le richieste degli ospiti e cambia il progetto architettonico e di interior; sempre di più si è alla ricerca di una experience. Credo che gli ingredienti giusti siano: maggior attenzione ai servizi offerti agli ospiti, innovazione e funzionalità nel design, una ricca selezione di materiali ecosostenibili e ingredienti che contribuiscono al benessere dell’ospite”.
ADI l’Associazione per il Disegno Industriale della Campania nel seminario “Future of Hospitality” ha parlato di come creare alternative alla ricettività contemporanea: occorre, infatti, ripensare l’albergo del terzo millennio per creare valore attraverso nuovi modelli di ospitalità ispirati all’accoglienza creativa, al soggiorno esperienziale, alla SocialRoom. Per dare continuità alle aziende turistiche di domani bisogna prevedere le esigenze dei viaggiatori che oggi hanno tra i 20 e i 40 anni, persone abituate a girare il mondo per piacere e per lavoro, ma sempre con un solo bagaglio, budget contenuti e itinerari imprevedibili, schierati per il travel bagging e disposti a postare anche la minima avventura. Una generazione di testimonial “fai da te” che sceglie un hotel o un ristorante in base alla sua instagrammability, che usa la lobby per conoscere gente, chiede una connettività performante e una doccia smisurata, preferisce gli allestimenti spartani rispetto ai costi alti e accetta entusiasta di mangiare a tavoli condivisi. Il progetto del futuro prevede un design audace, uno styling irrequieto e ambienti molto segnati, un brand deciso e un’atmosfera artistica e giocosa, magari vissuta con esponenti della comunità locale e con personale motivato.
2. Breakfast e non solo in collaborazione con AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi – Napoli Campania, AIS Associazione Italiana Sommelier – Napoli, APCN Associazione Provinciale Cuochi Napoli. La colazione, essendo il primo pasto della giornata, desta sempre più attenzione tra gli operatori del mondo Horeca: oggi la sfida è come promuoverla al meglio tra i clienti e come renderla quanto più redditizia.
3. Mixology in collaborazione con AIBES Associazione Italiana Barmen e Sostenitori – Campania. Per approfondire le tendenze e le innovazioni dell’arte del bere, apprendendo il nuovo linguaggio del Mixologist. Per valorizzare la cultura del “bere meglio”. Presentazione delle materie prime e degli strumenti per cocktail memorabili.
Nelle due giornate, sono stati presenti numerose personalità dell’industria turistica, del mondo delle professioni, dell’Università e del pubblico:
Felice Casucci Assessore alla Semplificazione Amministrativa e al Turismo della Regione Campania, Teresa Armato Assessore al Turismo e alle Attività Produttive Comune di Napoli, Marino Lembo Sindaco di Capri, Carmine Lo Sapio Sindaco di Pompei, Massimo Coppola Sindaco di Sorrento, Luigi Di Vaia Assessore al Turismo del Comune di Ischia, Costanzo Iaccarino Presidente Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina, Salvatore Naldi Presidente Federalberghi Napoli, Gianna Mazzarella Presidente Sezione Turismo dell’Unione Industriali di Napoli, Luca D’Ambra Presidente Federalberghi Ischia e Procida, Roberto Laringe Presidente Federalberghi Campi Flegrei, Andrea Ferraioli Presidente Gruppo Alberghi, Turismo e Tempo Libero Confindustria Salerno, Andrea Annunziata Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Antonio Preiti Direttore “Sociometrica”, Lorenzo Capobianco Presidente Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia, Andrea Jandoli Presidente ADI Campania – Associazione per il Disegno Industriale, Matteo Nevi Direttore Assosistema Confindustria, Giovanna Lucherini Direttore Convention Bureau Napoli, Liliana Speranza Presidente Commissione Turismo Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli, Valentina Della Corte Università “Federico II” di Napoli Coordinatore del Corso di Laurea in Hospitality Management, Arturo Capasso Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Università del Sannio, Raffaele Sibilio Associato di Sociologia Università “Federico II” di Napoli, Antonio Ricciardi Ordinario di Economia aziendale Università della Calabria e Presidente Fondazione Ipe Business School, Umberto De Gregorio Presidente Eav SpA, Lucio D’Orsi Delegato Campania ADA Associazione Direttori Albergo, Dario Duro Fiduciario AMIRA Napoli Campania – Associazione dei Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, Luigi Gargiulo Fiduciario AIBES Campania – Associazione Italiana Barmen e Sostenitori, Tommaso Luongo Presidente AIS Campania – Associazione Italiana Sommelier, Mauro Di Maio Presidente Nazionale FAIPA Federazione delle Associazioni Italiane dei Portieri d’Albergo “Le Chiavi d’Oro”, Mariarosaria Cicerone Coordinatore Campania AIH Associazione Italiana Housekeeper, Luigi Vitiello Presidente URCC Unione Regionale Cuochi della Campania, Agostino Ingenito Presidente Abbac Associazione Bed & Breakfast e Affittacamere della Campania.
HospitalitySud si è svolto con il patrocinio del Comune di Napoli e della Regione Campania, è promosso dall’Unione Industriali di Napoli, da Federalberghi Napoli, da Confesercenti Napoli con Blastness e San Giorgio partner ufficiali.
a cura di Redazione