- a cura di REDAZIONE
Una Lettera di Intenti tra il Comune di Belluno e il Distretto di Wulingyuan del Governo di Zhangjiajie è stata ufficializzata e presentata in Cina, nella città di Zhangjiajie lo scorso 16 novembre 2020 durante il seminario “Siti UNESCO in dialogo”, ideato e organizzato da ChinaMuseum International, in collaborazione con China Photo Press, svoltosi lunedì 16 Novembre 2020 che ha riunito due straordinari
L’incontro è stato ideato in occasione di “Cina-Zhangjiajie: Prima mostra fotografica di siti UNESCO”, la più importante e vasta mostra fotografica nazionale Cinese sul tema del patrimonio mondiale.
Firmata da Jacopo Massaro, Sindaco della città di Belluno e Zheng Xiaohu, Presidente del Distretto di Wulingyuan del Governo di Zhangjiajie e Direttore dell’Ufficio Amministrativo del Parco di Zhangjiajie, questa Lettera di Intenti è una promessa del loro impegno a stabilire un ponte di amicizia a lungo termine in modo da promuovere in vari modi possibili le due realtà.
Tale collaborazione inietterà nuova vitalità nel turismo culturale e promuoverà l’internazionalizzazione dei rispettivi ambiti territoriali.
Questa collaborazione tra Belluno e Zhangjiajie è stata promossa da ChinaMuseum International e Villaggio Globale International. Insieme si auspicano che questa segnalerà l’inizio di una serie di collaborazioni tra le due città nell’ambito di scambi culturali, promozione e valorizzazione del turismo e sostegno all’internazionalizzazione.
«È un onore per la Città di Belluno stringere un patto di amicizia con la città di Zhangjiajie» – dichiara il sindaco Jacopo Massaro «basato su valori come la bellezza, l’ambiente e la cultura. È poi un particolare orgoglio per noi stringere alleanze tra Paesi geograficamente così lontani, in un momento in cui il Covid-19 ci vorrebbe isolati, chiusi nelle nostre case, senza rapporti sociali e con la paura di quello che accade all’esterno. Questa collaborazione tra Italia e Cina nel nome dei patrimoni Unesco diventi quindi ora anche un forte messaggio di speranza e di rinascita.»