“ACCADDE OGGI”. Il 15 aprile 1945, viene liberato del campo di concentramento di Bergen-Belsen

ACCADDE OGGI. Il 15 aprile 1945, viene liberato del campo di concentramento di Bergen Belsen

Il 15 aprile 1945, le truppe britanniche del 11º Armata entrarono nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, situato nella Bassa Sassonia, nel nord della Germania. La scena che si trovarono davanti fu agghiacciante: migliaia di corpi senza vita giacevano accatastati tra i prigionieri ancora in vita, emaciati e affetti da malattie come il tifo, la tubercolosi e la dissenteria.

  • Bergen-Belsen inizialmente era un campo di prigionia, poi trasformato in campo di concentramento nel 1943.

  • Vi furono deportati ebrei, oppositori politici, prigionieri di guerra e civili provenienti da tutta Europa.

  • Tra le vittime più celebri del campo vi è Anne Frank, la giovane ebrea autrice del famoso diario, morta lì nel marzo 1945.

 L’impatto sul mondo

  • Le immagini e i filmati girati dai soldati britannici al momento della liberazione furono tra le prime prove concrete dell’Olocausto, mostrando al mondo gli orrori sistematici del genocidio nazista.

  • I giornalisti e cameraman che documentarono la scena riportarono condizioni disumane e descrizioni che segnarono profondamente l’opinione pubblica mondiale.

Le conseguenze

  • Dopo la liberazione, i sopravvissuti furono curati in strutture improvvisate create dagli Alleati.

  • I responsabili del campo, inclusa Irma Grese, una delle più famigerate guardiane, furono arrestati e processati nei Processi di Belsen, parte delle più ampie purghe dei criminali di guerra nazisti.