
GORIZIA – Si è spento oggi, 5 marzo 2025, all’età di 86 anni, Bruno Pizzul, storica voce del giornalismo sportivo italiano. Ricoverato presso l’ospedale di Gorizia, avrebbe compiuto 87 anni l’8 marzo prossimo.
Nato a Udine nel 1938, Pizzul intraprese inizialmente la carriera calcistica come centrocampista, militando in squadre come Pro Gorizia, Catania, Ischia e Cremonese. Un infortunio lo costrinse ad abbandonare il calcio giocato, indirizzandolo verso il giornalismo. Nel 1969 iniziò la sua collaborazione con la Rai, diventando nel 1986 il telecronista ufficiale della Nazionale italiana di calcio, ruolo che mantenne fino al 2002. Durante la sua carriera, Pizzul ha raccontato cinque Campionati del Mondo e quattro Campionati Europei, accompagnando gli italiani con il suo stile sobrio e inconfondibile. Indimenticabili le sue telecronache durante Italia ’90, quando la Nazionale guidata da Azeglio Vicini conquistò il terzo posto. Oltre al calcio, Pizzul si è cimentato anche nel cinema, interpretando sé stesso nel film “L’arbitro” del 1974 e prestando la voce in “Fantozzi – Il ritorno” nel 1996. cia un vuoto nel mondo del giornalismo sportivo italiano, privando gli appassionati di una voce che ha saputo raccontare con passione e competenza le emozioni del calcio.