a cura di Grazia Russo
4 giugno, giovedì San Francesco Caracciolo, sacerdote
Giochi infantili
Nelle calde serate di giugno, al crepuscolo, in mezzo alle messi, comparivano le lucciole. Allora i ragazzini in frotta cercavano di afferrarle e gridavano una filastrocca magica:
“ Lucciola, lucciola,
scendi scendi
dammi la chiave della cassa
tu la chiudi?
Ed io la sfascio!”
Poi chiudevano in un buco le lucciole catturate, convinti di trovare il giorno seguente una monetina al loro posto.
Si credeva che le lucciole fossero custodi di un ricco tesoro ben custodito in una cassa. I più piccoli chiedevano la chiave per potersene impossessare. E minacciavano gli insetti luminosi di rompere la loro cassa se non avessero ottenuto la chiave.
Il piccolo insetto perdeva tutto l’effetto magico-luminoso in presenza della luce del giorno, perciò lasciava una monetina per riacquistare la libertà da chi l’aveva catturata.