“È necessario sostenere le imprese e tutte le attività operanti sul nostro territorio e favorirne la nascita di nuove, investendo nel miglioramento di infrastrutture e servizi, tutelando la sicurezza di tutto il tessuto sociale e imprenditoriale, per rendere Montemiletto un riferimento produttivo per tutto l’areale”.
È quanto dichiarano i candidati al consiglio comunale alle prossime amministrative del 12 giugno, Mario De Stefano e Raffaele Petrillo, per la lista ConSenso Civico – Frongillo Sindaco.
“Ci si dovrà orientare innanzitutto – spiega De Stefano – al miglioramento dei servizi di base per l’area PIP, quali la manutenzione della rete viaria, l’efficientamento della pubblica illuminazione e l’estensione della fibra ottica. Il valore aggiunto dovrà essere, quindi, la spinta della rivoluzione digitale, che passa necessariamente dall’implementazione e dall’innovazione delle infrastrutture presenti sul territorio e che rappresenta il presupposto per la nascita di realtà quali incubatori di innovazione e sviluppo, in sinergia con il mondo della formazione, con poli di ricerca e centri studio all’avanguardia. È necessario, inoltre, creare un rapporto sinergico con il mondo imprenditoriale, finalizzato a promuovere la creazione di lavoro e benessere sociale ed economico, anche attraverso una maggiore efficienza delle pratiche amministrative di specifica competenza comunale destinate al mondo dell’imprenditoria”.
“Tutto questo si basa, però – prosegue Petrillo -, su un imprescindibile lavoro orientato all’aumento della sicurezza e della tutela delle persone e delle attività, attraverso azioni mirate al contenimento dei reati predatori e un controllo diffuso del territorio per evitare che vi siano infiltrazioni malavitose di ogni tipo. Va affermata un’etica dell’agire pubblico innanzitutto da parte dei rappresentanti delle Istituzioni, partendo dal rispetto e dalla tutela dei principi fondamentali del nostro assetto costituzionale”.
“Accanto alle misure previste già dalla normativa nazionale e sovranazionale – continua l’aspirante consigliere comunale -, occorre realizzare delle best practices comunali, che si traducano in un’ampia diffusione della cultura democratica, della legalità, della lotta a ogni forma di abuso e prevaricazione. Preminente sarà anche il coinvolgimento della Scuola, delle associazioni, della Parrocchia, della locale Stazione dei Carabinieri, avviando precipue campagne di educazione civica, lotta e contrasto a ogni forma di dipendenza (ludopatia, tossicodipendenze, abuso di alcool) e alle insidie di problematiche quali il bullismo e il cyberbullismo”.
“Sarà, inoltre – conclude -, necessaria una sinergia delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine, ma anche della vigile attenzione dei cittadini. L’obiettivo è dotare il comune di un’apposita app e di canali di comunicazione diretta con il comando di Polizia Locale, al fine di attivare immediatamente l’intervento delle autorità competenti. Dovranno anche essere potenziati i sistemi di controllo passivo del territorio, con introduzione di sistemi di rilevazione delle targhe agli ingressi principali del Comune. Infine la prevenzione dovrà tradursi anche nella creazione di un tavolo permanente di confronto con la locale stazione dei Carabinieri e, per quanto concerne i reati ambientali, la sezione Forestali”.