Diverse novità in questa settimana. Con la gara di Varese che fa capolino, Rastelli ordina le porte aperte per l’allenamento dei lupi almeno nei giorni che precedono la vigilia della trasferta lombarda, inoltre spunta un’ipotetica pista araba per il nuovo stadio avellinese e, come se non bastasse, si scivola sulla classica buccia di banana (le spiegazioni però in questo caso dovrebbe fornirle la Lega di B) relativamente ad una contemporaneità di eventi sportivi che ha dell’incredibile.
Andiamo con ordine. Si è parlato con clamore del finanziamento per il nuovo stadio della città irpina. Sarebbero pronti 45 milioni di dollari da investire. Tatyana Lorenzini è indicata come l’intermediaria di questa operazione ma la regia non tanto occulta sarebbe di Gaetano Tedeschi, il signor”Bonatti”. Taccone naturalmente smentisce e nemmeno tanto velatamente precisa che l’Avellino non è in vendita. Il Presidente è all’oscuro di tutto? Visto che la questione stadio si ripropone ormai con una certa frequenza oltre a costituire motivo di frizione con il Comune di Avellino, si propenderebbe per l’atteggiamento sornione di Walter, che attende al guado, consapevole di ciò che gli gira intorno, senza che ci sia il rischio che caschi dalle nuvole. E poi diciamola tutta, sarebbe una manna se la pista araba si concretizzasse. Bisogna tener lontano, però, personaggi che vanno alla ricerca di pubblicità personali e che a volte non si fanno scrupoli a gettare il bambino e l’acqua sporca.
Fa storcere il naso la contemporaneità che si è venuta a creare tra due eventi sportivi nel capoluogo irpino, precisamente Avellino – Pescara allo Stadio Partenio Lombardi e Scandone Avellino – Cremona al PalaDelMauro. Entrambi i match si terranno domenica 3 maggio, ore 18 per il calcio e ore 18,15 per il basket. La cosa che fa sorridere è che Avellino – Pescara è stata posticipata proprio qualche giorno fa (si sarebbe dovuta disputare sabato 2 maggio). Il problema deriva dal fatto che le ultime due gare di basket, per una regolarità del torneo, devono giocarsi in contemporanea. Difficile, perciò, pensare ad un’altra data per Avellino – Cremona. Disagi per i tifosi irpini che seguono entrambe le realtà, l’ordine pubblico costituirebbe una spina non da niente. La Prefettura risolverà questo pastrocchio tipicamente italiano?
Intanto l’Avellino prepara la gara di Varese, le porte aperte ordinate da Rastelli sono state una piacevole sorpresa. Creare un po’ di entusiasmo, a volte, può essere il buon antidoto ad una striscia di risultati non brillante. E allora via le blindature che ritorneranno però domani in vista della rifinitura delle 10,30, prima della conferenza stampa pre gara di Rastelli (ore 12,15) al Partenio Lombardi. I lupi nella partitella di ieri sono apparsi in buona forma, si son rivisti Vergara e Visconti, Zito rientra dalla squalifica, Sbaffo e Soumare’ si giocherebbero ancora una volta una maglia. Nell’abbuffata di reti di ieri in evidenza Mokulu e Castaldo. Chiosa e Bittante solo oggi fanno ritorno dall’impegno con la B Italia. Insomma, bisogna sciogliere il solito enigma ma il 4-3-1-2 non sembra in discussione. Da Varese non si può tornare a mani vuote. All’Ossola si giocherà sabato 18 alle 15, l’arbitro sarà Abbattista di Molfetta.
Lucio Ianniciello