Cleo Smith, quattro anni, scomparsa da un campeggio nell’Australia occidentale è stata ritrovata dopo 18 giorni “viva e sta bene”. A dare la notizia la polizia, chiarendo come la piccola era “in una casa di Carnarvon, chiusa a chiave a circa 70 km dal campeggio.” Come confermato dal vicecommissario Col Blanch in una nota, “un uomo è stato posto in custodia”. Una squadra di agenti “ha fatto irruzione nell’abitazione e ha trovato la piccola in una delle stanze. Cleo è stata prelevata da uno dei poliziotti e le è stato chiesto come si chiamasse. Lei ha risposto: “Mi chiamo Cleo”, racconta ancora Blanch, sottolineando come la bimba sia ora con i genitori. La piccola era stata vista l’ultima volta 18 giorni fa, nella tenda della sua famiglia intorno all’una di notte del 16 ottobre nel camping di Blowholes Shacks a Macleod, a circa 900 chilometri a nord di Perth. Quando i suoi genitori si erano svegliati alle 6.30 del mattino lei non c’era più ed era sparito anche il suo sacco a pelo. Per settimane gli agenti hanno interrogato le persone che si trovavano al campeggio, mappato le telecamere a circuito chiuso, utilizzato droni per le ricerche e persino spostato tonnellate di spazzatura alla ricerca di indizi su dove si trovasse. Uno dei principali punti focali dell’indagine ruotava attorno alla testimonianza di due persone che avevano affermato di aver visto un’auto svoltare a destra da Blowholes Rd sulla North West Coastal Highway, dirigendosi verso Carnarvon, tra le 3:00 e le 3:30 del giorno in cui Cleo è scomparso. L’auto è stata descritta come un “veicolo per il trasporto di passeggeri”. Ieri è stato rivelato che la polizia ha scoperto diverse vie di fuga che evitano le telecamere a circuito chiuso tra il campeggio e la città di Carnarvon, che dista circa 70 km. Il primo ministro Scott Morrison ha elogiato gli ufficiali coinvolti nella ricerca di Cleo, in seguito alla notizia “meravigliosa e di sollievo” della sua scoperta. “Cleo Smith è stata trovata ed è a casa sana e salva. Le nostre preghiere sono state esaudite”, ha detto Morrison in un tweet. “Grazie ai numerosi agenti di polizia coinvolti nella ricerca di Cleo e nel sostegno alla sua famiglia”.