AZIONE: “Camposano tra furti e debiti fuori Bilancio”

AZIONE: “Camposano tra furti e debiti fuori Bilancio”

Nella serata di giovedì si è tenuta la riunione del direttivo di Camposano in Azione, nella sede in corso Vittorio Emanuele III, in cui si è discusso di tematiche ed iniziative molto importanti.

Naturalmente si è iniziato con il tema dei furti quotidiani che stanno stremando i cittadini sempre più impauriti e indifesi. Il gruppo è deciso a continuare sulla linea intrapresa, cioè sollecitare l’Amministrazione a prendere decisioni serie e passare a fatti concreti. “Desta stupore che il nostro Sindaco – dichiarano i componenti – così tanto interventista e che, come a lui tanto piace dire, rappresenta la massima autorità dello Stato sul territorio, non comunichi ai cittadini la posizione dell’Amministrazione sull’allarme furti, anche perché l’altro ieri si sarebbe recato in Prefettura per discutere, a sua detta in un video velocemente scomparso dai social, col Prefetto delle soluzioni proprio a tale problema, che costringe i cittadini impauriti a restare di pomeriggio chiusi in casa”.

Le proposte del gruppo al riguardo sono molto chiare:

– potenziare la Polizia municipale, che ora ha solo 3 agenti;

– aumentare l’illuminazione pubblica troppo fioca;

– prevedere il supporto della Vigilanza privata da affiancare alle Forze dell’Ordine;

rendere la Videosorveglianza realmente utile ed eventualmente potenziarla.

Si è parlato poi delle variazioni di bilancio approvate dalla maggioranza nell’ultimo Consiglio comunale:

– una riguardante il finanziamento ricevuto dalla Città Metropolitana per manifestazioni culturali, che ha visto il progetto iniziale, che prevedeva una cifra inferiore per gli artisti di strada e includeva lo spettacolo di musica lirica nei 30.000 euro ricevuti, totalmente stravolto, cosa che ha comportato una spesa di almeno 5.000 euro dal bilancio comunale che non erano previsti prima;

– altre variazioni di Bilancio per 159.000 euro, che comprendono 85.000 euro per le luminarie e gli spettacoli, e 62.000 euro per debiti fuori bilancio, che non vengono neanche specificati di che natura siano, come prevede la normativa, tanto che i nostri esperti legali hanno avuto mandato di attivarsi per recuperare la relativa documentazione e capire se il tutto andrà alla Corte dei Conti come prevede la legge.

Altro argomento è stato la serie di ordinanze emesse in questi giorni, sul disco orario in via Marconi, a cui il gruppo si è fortemente opposto, e quella sul cambio di senso di marcia a via Madonnella senza che sia stata adattata la segnaletica alla stessa ordinanza, creando disorientamento tra i cittadini.

Infine si è discusso delle modalità di comunicazione da adottare e delcoinvolgimento dei cittadini nelle scelte dei temi da trattare, aprendo alla collaborazione con realtà del territorio.

Comunicato stampa