Il vento degli ultimi giorni ha messo a dura prova i noccioleti e noceti dell’area mandamentale con parte del prodotto andato letteralmente perso. Ma anche in altre zone della Campania, il vento di questi giorni ha danneggiato noccioleti e noceti, facendone cadere i frutti. I produttori della zona hanno denunciato perdite sul raccolto del 30%, lasciando emergere un sentimento di sconforto. Il repentino cambiamento climatico ha compromesso il raccolto e vanificato mesi di lavoro. Sarebbe necessario un intervento da parte della Regione Campania. I produttori non possono e non devono pagare per eventi atmosferici sempre più allarmanti per il futuro dell’agricoltura campana.
La Campania è una delle principali regioni italiane produttrice di nocciole, con oltre 22mila ettari investiti e una produzione media annua attestata ben sopra i 400mila quintali. I danni sono concentrati in una delle aree più vocate e produttive, con aziende localizzate lungo la direttrice che da Nola porta a Baiano, la porta della provincia di Avellino, mentre danni consistenti si segnalano anche nel Vallo di Lauro. Da notare che anche l’anno scorso, nello stesso periodo, il vento creò danni alla coltivazione.