di Lucio Ianniciello
Rastelli è soddisfatto dopo la vittoria con la Fidelis Andria, 10 punti nelle ultime 4 partite: “Successo meritato, pensavamo che loro si schierassero col rombo. Sono stati bravi a ripartire, ci hanno creato qualche problema e siamo stati anche fortunati. Dopo il gol la gara è cambiata, ci siamo distesi ed è mancato il colpo del ko. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, è stata una delle settimane più difficili da quando alleno. Elementi che venivano meno, con l’Andria le porte chiuse. Abbiamo rischiato un po’ nel finale, era importante la vittoria”.
Chi è rimasto fuori e chi ha giocato: “Casarini si è allenato solo ieri, influenza. Stessa problematica per Russo e Garetto. Murano ha disputato un’ottima gara, bravo Franco. Gambale sta crescendo bene”. Una battuta sulla classifica: “La vedo ma non la guardo (ride)”.
La difesa ha trovato la sua coppia centrale, Auriletto e Moretti: “C’è l’affiatamento, lavoro importante come gli altri reparti. Le prestazioni individuali li esaltano. Stando alti si rischia meno”.
L’Avellino sale in classifica, è nei play-off, ma bisogna aggiustarlo: “Il 23 dicembre tirerò le somme. Sono concentratissimo sulle gare settimanali, ho rispetto per i ragazzi. Non dobbiamo accontentarci, non conta quello che si è fatto prima”.
Un bilancio di queste 11 gare sulla panchina dei lupi: “Squadra con valori, criticata oltre modo. I giocatori stanno dando tutto, stanno andando al di là dei loro limiti. Questa è una piazza con tradizione, esigente, abbiamo responsabilità”.
Chiude con Pane: “Sta trasmettendo tranquillità, è affidabile, pronto, ha sfruttato l’occasione dell’infortunio di Marcone. Sono tutti bravi quelli che ho”.