Scelte quasi obbligate per Spalletti in questa gara che deve fare a meno di elementi fondamentali come Osimhen e Anguissa. Il tecnico toscano davanti si affida a Mertens. Lobotka vince il ballottaggio con Demme e sarà il partner di Fabian Ruiz in mediana. Ospina torna tra i pali dopo aver lasciato spazio a Meret in Europa League.
Sarri sceglie Patric nel ruolo di terzino destro, per il resto confermate le anticipazioni della vigilia. Cataldi in cabina di regia, ai suoi fianchi Milinkovic e Luis Alberto. Immobile punto di riferimento dell’attacco, vicino a lui agiranno Felipe Anderson e Pedro. Vanno in panchina Lazzari e Zaccagni, pronti a subentrare nella ripresa.
La squadra di Spalletti inizia a 1oo all’ora e va subito in goal con Zielinsk, il suo centrocampista polacco. Azione di sfondamento degli uomini di Spalletti, grazie al tocco dentro di Lozano a cercare Mertens. Poi la retroguardia laziale lascia lì il pallone per Zielinski che, col destro a incrociare, fulmina Reina.
Passano solo tre minuti e al 10′ arriva il 2-0 con Mertens. Gol sensazionale del centravanti belga per il raddoppio del Napoli. Insigne viene lanciato sulla corsia sinistra e cede il pallone al suo compagno di reparto al limite dell’area. Il numero 14 mette a sedere Patric con una finta e, sulla scivolata di Luiz Felipe, insacca col destro a giro.
La Lazio al 25′ con Milinkovic-Savic da destra fa partire un cross arretrato per l’inserimento di Luis Alberto. Lo spagnolo calcia benissimo al volo dal limite dell’area, ma trova una parata clamorosa da parte di uno strepitoso Ospina. Calcio d’angolo di Luis Alberto nel cuore dell’area di rigore. Stacca benissimo di testa Acerbi che, però, trova la traversa a negargli la gioia del gol.
Al 29′ Mertens segna la sua doppietta. Perla magnifica del centravanti belga per il tris partenopeo. Cambio gioco perfetto di Fabian Ruiz a destra verso Lozano. L’ala messicana lascia a Mertens che calcia di prima intenzione col destro. Traiettoria arcuata che supera Reina insaccandosi sotto l’incrocio dei pali. Il primo tempo finisce sul 3 a 0.
Il secondo tempo il Napoli non affonda particolarmente ma tiene il possesso palla facendo rifiatare i giocatori dopo un primo tempo stellare, forse il più bello del 14 partite di campionato giocate fino ad oggi. Incredibile confidenza palla al piede degli uomini di Spalletti che, rischiando anche qualcosa sulla pressione della Lazio, escono sempre con qualità dalla propria area di rigore. La partita scorre verso la fine senza preoccupazioni per la squadra di Spalletti ma ecco che all’85’ un’altra bellissima rete. Un fulmine dal limite dell’area di Fabian Ruiz chiude una serata magica per gli uomini di Spalletti. Il centrocampista spagnolo riceve da Di Lorenzo ai venti metri e, appena defilato sulla destra, fa partire un mancino perfetto che s’infila all’angolino basso. Il Napoli cala il poker contro la Lazio.