di Redazione sportiva
L’Avellino deve inchinarsi alla Cremonese di Tesser nella prima trasferta stagionale. Non è girata come doveva per i lupi, al 92′ (6 i minuti di recupero) viene annullato un gol regolare al subentrato Asencio, nessuna carica sul portiere. Sarebbe valso il 2-2. Un giro di lancette e Castrovilli chiude la pratica con un tiro di piatto a giro, 3-1 grigiorosso e tutti a casa. Novellino ovviava all’assenza di D’Angelo con Paghera, Lasik sulla corsia di sinistra, Molina a destra. In attacco Morosini a supporto di Ardemagni. Difesa invariata rispetto alla gara col Brescia. Cremonese con gli ex Almici, Arini e Mokulu in campo. Pesce e Croce a dar man forte a centrocampo. Il belga congolese affiancato da Brighenti in attacco. Il vantaggio è lombardo al 20′ con un’autorete beffarda di Rizzato. Nessuna paura perché dopo 2′ Morosini pareggia con un bel fendente. Peccato che i biancoverdi si complichino la vita, ancora un rimpallo sotto porta favorisce Mokulu che insacca il 2-1 al 32′. Nella ripresa trovano spazio i vari Camara’, Castaldo, Asencio per un Avellino a trazione anteriore. Giocoforza esce un inguardabile Lasik, anche un buon Morosini guadagna la panca. Tesser passa alla difesa a 5, Marconi rileva Brighenti. Il risultato non si schioda, l’arbitro Ghersini la combina grossa quando, come detto prima, non convalida la rete di Asencio, bello stacco di testa il suo. Finisce 3-1 con la rete dell’altro subentrato Castrovilli.