Avellino (4-4-2) Radunovic; Gonzalez (1′ st Bidaoui), Migliorini, Djimsiti, Perrotta; Laverone, Moretti (11′ st Lasik), Omeonga, D’Angelo; Eusepi (30′ st Castaldo), Ardemagni. a disp.: Lezzerini, Verde, Belloni, Soumarè, Jidayi, Camarà. All. Novellino.
Carpi (4-4-2) Belec; Sabbione, Romagnoli, Gagliolo, Struna (43′ st Poli); Letizia, Mbaye, Lollo, Bifulco (1′ st Concas); Lasagna, Mbakogu (20′ st Beretta). A disp.: Petkovic, Bianco, Seck, Carletti, D’Urso, Lasicki. All. Castori.
Arbitro: La Penna di Roma 1.
Assistenti: Rossi di La Spezia e Tardino di Milano.
Quarto uomo: Capraro di Cassino.
Reti: 48′ st Perrotta.
Ammoniti: 28′ pt Struna, 32′ st Gagliolo, 42′ st Sabbione.
Recupero: 2′ pt, 3′ st.
di Lucio Ianniciello
La prossima sarà una settimana difficile per i lupi, la sentenza di primo grado per il calcio scommesse rappresenta la scure. L’Avellino, però, si mette al sicuro ottenendo tre punti col Carpi che permettono di volare a 44 punti. Nemmeno la giustizia sportiva intimorisce il treno di Novellino, 7 punti nelle ultime tre partite. Era cominciata male col rigore sbagliato da Ardemagni, poi la partita è scorsa via senza grosse emozioni, squadre forse sorprese dal caldo. E invece in extremis giunge il gol di Perrotta, tempista e al posto giusto nel momento giusto. E’ una salvezza ipotecata, a meno di clamorose sorprese giovedì proossimo.
Novellino sceglie il suo 4-4-2, ancora difesa di centrali, Paghera non convocato, Laverone alto a destra con D’Angelo dall’altra parte, in attacco Eusepi confermato titolare in coppia con Ardemagni. Castori cambia, Sabbione e Bifulco dal 1′, Mbaye va in mediana, Bianco in panca, coppia d’attacco Mbakogu e Lasagna. Si parte subito forte, al 2′ Mbaye stende Perrotta in area carpigiana, penalty decretato che Ardemagni si fa neutralizzare da Belec, conclusione potente ma non angolata. Dal gol mangiato al possibile vantaggio emiliano, Lasagna per Mbakogu, conclusione al volo di quest’ultimo in area e Radunovic compie un autentico miracolo. Verrebbe da dire un fuoco di paglia, perchè poi le squadre ritornano nei ranghi, punizione da distanza notevole di Moretti tra le braccia di Belec. Il metronomo del centrocampo avellinese è Moretti, il motorino Omeonga, il Carpi gioca a specchio e cerca di sfruttare maggiormente le fasce. Il primo ammonito, minuto 28, è Struna per un fallo su Laverone. Sole accecante al Partenio Lombardi, Laverone con un tiro cross per poco non inganna Belec. Anche Radunovic è richiamato all’intervento su conclusione da fuori area di Lasagna. Il primo tempo scorre via senza grossi acuti, se si eccettuano la zuccata di Ardemagni, su cross di Perrotta, a lato e il diagonale di Eusepi sul quale risponde Belec in corner, ma non c’è nemmeno il tempo di batterlo.
Entrano subito Bidaoui e Concas, si abbassa Laverone, il marocchino va a sinistra con D’Angelo sulla fascia opposta. Dopo 9′ c’è un colpo di testa di Mbakogu, fuori bersaglio. Il Carpi è più vivace, tiro alto di Lasagna e Mbakogu insidia Migliorini dopo un disimpegno non eccellente ma il gigante di Peschiera del Garda rimedia. Novellino inserisce Lasik per Moretti, al 16′ mischia clamorosa in area emiliana, nulla di fatto per i lupi. Il team biancorosso cerca di sfondare in area irpina, Migliorini mura Lollo. Ancora pericoloso il Carpi, Letizia imbecca in area Lasagna, diagonale e Radunovic fa una bella parata di piede. Castori prova con Beretta al posto di Mbakogu. Sospiro di sollievo quando un’incursione e cross di Struna non trovano la stoccata dinanzi al portiere serbo dell’Avellino. E’ il momento di Castaldo, esce Eusepi. La punta di Giugliano subito in evidenza, se ne va in progressione e Sabbione lo deve stendere poco prima della lunetta. Al 35′ è Lollo a provarci, la palla non va lontano dal palo alla sinistra di Radunovic. Un caldo notevole al Partenio, c’è da giocare ancora ma il tempo scorre, le squadre non hanno mostrato grosso furore. Sono tre i minuti di recupero, da un corner respinto, Lasik rimette in area, Perrotta trova la zampata vincente. Esplode il Partenio Lombardi! Carpi battuto sul filo di lana.