di Redazione sportiva
L’Avellino sbanca il “Viviani” di Potenza ottenendo la prima vittoria del 2023. Gran debutto della nuova punta Michele Marconi, doppietta per l’ex Sudtirol. All’esordio con i lupi è andato in rete pure Benedetti. Un 2-4 che poteva essere addirittura più largo.
Rastelli recupera Pane tra i pali, coppia centrale di difesa Benedetti-Moretti, terzini Ricciardi e Tito. A centrocampo Maisto, Casarini e Matera, tridente offensivo composto da Trotta, Marconi e Russo. Potenza col 3-4-3, l’ex Murano nel trio d’attacco completato da Di Grazia e Caturano. Al 13′ Avellino in vantaggio, Trotta vede Russo, lo serve e l’ex Messina in girata punisce Gasparini. Al 21′ è raddoppio: Trotta e Russo si intendono bene, il primo tira verso Gasparini che respinge su Marconi, abile a gonfiare il sacco. Subito in gol con la maglia biancoverde l’attaccante di Follonica. Potrebbe essere doppietta per quest’ultimo, al 24′ con un pallonetto non trova la precisione. Il Potenza sembra un pugile suonato ma rifila un gancio al 27′ con Caturano che approfitta della dormita di Ricciardi e infila Pane per l’1-2. Bel primo tempo, la gara si riapre. L’Avellino non si deprime, anzi va vicinissimo al tris con la traversa di Trotta, sulla sfera c’è Tito che pesca Russo, sulla sua zuccata Gasparini compie un intervento prodigioso. Un giro di lancette e un fendente di Maisto va di poco fuori. I lupi sono pimpanti, pericolosi. Una sola rete di scarto alla fine del primo tempo non rende giustizia.
La ripresa vede subito un Avellino all’arrembaggio ma sprecone, Gasparini si oppone a Ricciardi, il tap in di Matera viene schermato da Girasole. Non è finita perché ci provano Maisto, conclusione respinta e Moretti, Gasparini dice ancora di no. La dura legge del gol si concretizza al 57′: Caturano prende il tempo a Benedetti e di testa inchioda Pane per il 2-2. Un pari incredibile per quello che si è visto in campo. Gli irpini si disuniscono un attimo, Casarini sbaglia ma Di Grazia per il Potenza conclude a lato. Sul rettangolo di gioco si vede D’Angelo, rimpiazza Maisto. La gara ora è incerta, Rastelli inserisce Kanoute e Mazzocco per Trotta, fenomenale nella prima frazione e Matera. I lucani pungono ancora, Steffe’ trova pronto Pane. Al 69′ da un corner scaturito da una deviazione di Gasparini su D’Angelo giunge il 2-3 avellinese, Tito imbecca Benedetti che schiaccia in rete di testa in modo perentorio. La scena intanto se la prende Kanoute, prima viene ammonito per simulazione in occasione di uno strattonamento subito e poi non è preciso con una conclusione. Al 78′ il quarto gol dei biancoverdi, Tito fa ancora da assistman con un traversone, Marconi di testa fa doppietta. Match in cassaforte, entrano anche Rizzo e Gambale per due assoluti protagonisti come come Tito e Marconi. Per l’Avellino probabilmente è cominciata una nuova era.