Juve Stabia (3-5-2): Barosi; Caldore, Altobelli, Cinaglia; Maggioni (1′ st Peluso; 10′ st Carbone), Berardocco, Scaccabarozzi, Dell’Orfanello, Mignanelli; Zigoni (24′ st Rosa), Bentivegna (34′ st D’Agostino). A disp.: D. Russo, Gerbo, Maselli, Ricci, Silipo, Moreschini, Picardi, Vimercati, Volpe. All.: Novellino.
Avellino (4-3-3): Pane; Rizzo (31′ st Ricciardi), Moretti, Auriletto, Sottini; Matera, Casarini, Maisto (31′ st Gambale); Russo (4′ pt Tounkara; 18′ st Kanoute), Marconi, Di Gaudio. A disp.: Marcone, Nkosi, Garetto, Fusco, Perrone. All.: Rastelli.
Arbitro: Giordano di Novara.
Note: spettatori 2.500 circa. Ammoniti: Mignanelli, Tounkara, Maggioni, Peluso. Recupero: p. t 4′, s.t 5′.
Reti: 34′ pt Berardocco (JS), 35′ st Ricciardi (A), 49′ st D’Agostino (JS).
L’Avellino subisce la beffa al 94′ in quel di Castellammare e scivola fuori dalla zona playoff, ora distante una lunghezza. Ironia della sorte, autore del gol vincente per la Juve Stabia, D’Agostino. Un campionato maledetto, al 4′ Russo è già out per un problema. Le vespe passano in vantaggio con un sinistro di Berardocco. Poco prima una traversa di Altobelli, sempre per i padroni di casa.
Nella ripresa i lupi pareggiano lo score dei montanti con Auriletto. A 10′ dalla fine il subentrato Ricciardi fa 1-1 e gli irpini si riversano in avanti alla ricerca della vittoria. Nel recupero Auriletto liscia clamorosamente regalando il corner alla Juve Stabia dal quale nasce l’eurogol di D’Agostino. Campionato ai titoli di coda ormai, mancano tre giornate alla fine, l’Avellino si gioca ancora un posto nelle estreme retrovie dei play off.