Crotone-Avellino 2-0
Crotone (4-2-3-1): Branduani; Calapai, Cuomo, Golemic, Giron (40′ st Mogos); Petriccione, Awua (23′ st Carraro); Tribuzzi (31′ st Vitale), Kargbo (40′ st Pannitteri), Chiricò; Gomez (31′ st Tumminello). A disp.: Dini, Gattuso, Bove, Giannotti, Bernardotto, Papini, Rojas, Crialese, Panico. All.: Lerda
Avellino (4-3-3): Marcone; Ricciardi (32′ st Rizzo), Moretti, Aya, Zanandrea (42′ pt Auriletto); Casarini, Franco (19′ st Ceccarelli), Matera; Micovschi (32′ st Murano), Trotta (32′ st Gambale), Russo. A disp.: Pane, Tito, Garetto, Dall’Oglio, Maisto, Illanes. All.: Taurino.
Arbitro: Giordano di Novara.
Assistenti: Belsanti di Bari e Valente di Roma 2.
Quarto uomo: Gemelli di Messina.
Note: ammoniti Ricciardi, Micovschi; angoli 6-4, recuperi p.t. 4′, s.t. 4′.
Reti: 30′ pt Chiricò, 39′ st Petriccione.
di Redazione sportiva
L’Avellino rimedia la quarta sconfitta in quattro trasferte. Allo “Scida” il Crotone vince per 2-0 in una partita brutta e che fa registrare un passo indietro degli irpini.
Taurino sceglie Zanandrea come terzino sinistro e non Auriletto, Micovschi in attacco scalza Ceccarelli. Nel Crotone 5 gli ex: due titolari, Tribuzzi e Giron, tre in panca, Dini, Bove e Bernardotto. Al 26′ Marcone deve deviare in angolo una punizione di Petriccione. Al 29′ il vantaggio pitagorico, Kargbo si vede arrivare addosso Ricciardi il quale non frena e l’arbitro fischia il penalty, generoso. Marcone ipnotizza Chirico’ ma niente può, dopo la respinta, sul giocatore ex Padova nonostante Aya abbia tentato di mettere una pezza. L’Avellino va in tilt e si aggrappa a Marcone, al 33′ salva su Calapai, quindi Petriccione manda fuori sbucando alle spalle di Zanandrea. Proprio quest’ultimo dà forfait al 41′, si fa male alla spalla e lo rimpiazza Auriletto. Nel recupero della prima frazione i lupi tentano con Russo, azionato da Micovschi, il suo tiro non è preciso.
Nella ripresa tentativo velleitario di Casarini da oltre 40 metri avendo scorto Branduani in posizione non ottimale. Tanti passaggi errati da parte dei biancoverdi. Russo cerca di scuotere i compagni, conclusione a lato. Al 62′ a Marcone scappa clamorosamente la sfera, tuttavia evita l’autogol. Il Crotone non è per niente trascendentale, Gomez tira fuori dalla specchio della porta. Taurino osa col 4-2-3-1, Ceccarelli per Franco. È il Crotone però a sfiorare ancora il raddoppio con Tribuzzi. Nella mischia pure Rizzo, Gambale e Murano, un triplo cambio in casa avellinese, con il 4-2-4, che non sortisce gli effetti sperati. All’84’ cala il sipario col gol di Petriccione, servito da Kargbo. Lupi bastonati, le vittorie interne contro Potenza e Fidelis Andria non hanno avuto seguito. Solo 7 i punti in 7 giornate.