Vigilia di Avellino – Foggia, i lupi sono chiamati a riscattare la sconfitta di Cremona. Non da meno i satanelli dell’ex Giovanni Stroppa, solo un punto in due partite. L’1-3 in terra lombarda ha lasciato degli strascichi, Novellino smorza, anzi rilancia: “Il Presidente Taccone lo fa per darci la giusta carica, è un passionale. Io sono un dipendente e devo portare a casa punti”.
Dubbi ce ne sarebbero per la gara contro i pugliesi ma il montemaranese fa capire ancora una volta che non ama cambiare tanto. Rizzato, più fuori che dentro per problemi fisici fino a ieri, sembra possa essere riabilitato. Dovrebbe stringere i denti l’ex Trapani e Novellino non ha problemi a dire che dovrà valutare per un suo eventuale impiego. Certo che figura tra i convocati. D’Angelo e Bidaoui partiranno dal 1′, poi vengono respinte le altre ipotesi o almeno non vengono date per scontate: “Non vedo perché tra i pali non devo dare fiducia a Lezzerini, non posso dirvi se Marchizza giochera’ o meno, in attacco preferisco non dare punti di riferimento, li’ i ragazzi devono indietreggiare e fare un bel lavoro”. Ragion per cui si profila la fiducia per Migliorini al centro della difesa e la conferma del duo offensivo Morosini – Ardemagni visto anche l’utilizzo di due giocatori propositivi sulle fasce come Molina e Bidaoui. Sopra i convocati