di Lucio Iannic
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Giorni di grande movimento in casa Avellino. Di ieri la notizia del mancato accordo tra Walter Taccone e Angelo D’Agostino in merito al nuovo riassetto societario. Qui sotto la nota del deputato di Montefalcione.
“In questi giorni ho sentito tutto l’entusiasmo dei tifosi biancoverdi che mi hanno costantemente sollecitato per indurmi ad entrare nella proprietà dell’Avellino calcio. Li ringrazio e ne sono onorato, tanto è il mio attaccamento alla squadra e forte la determinazione a sostenerla in maniera concreta.
Tuttavia, in ragione delle dinamiche che anche recentemente si sono sviluppate nel contesto dell’attuale assetto societario, non si sono create le condizioni tali da permettere un mio impegno nella proprietà. Ciò, però, non esclude che il mio gruppo imprenditoriale, in piena coerenza con quanto sempre affermato, possa continuare a sostenere la Squadra, in attesa di condizioni che, in un momento successivo, possano favorire eventuali ulteriori valutazioni.
Intanto, data la imminenza dei numerosi impegni che attengono alla nuova stagione calcistica, è giusto consentire il riassetto ai soci attuali o, in alternativa, permettere loro di valutare ulteriori cordate.
Restano immutati il mio attaccamento alla maglia biancoverde e la volontà di sostenere ancora di più la squadra, ma in maniera adeguata ed efficace”.
Le conseguenze, giocoforza, sono immediate. Prima il comunicato, ora le formalizzazione della cessione delle quote per Michele Gubitosa. In questo modo, Walter Taccone acquisisce il 100% del pacchetto azionario. L’imprenditore montemilettese esce in nome di un progetto che cozza con quello dell’attuale Presidente. Molto cordiale comunque il passaggio di consegne tra i due, quest’oggi. Addirittura il proprietario HS non nasconde un pò d’emozione e dice: “Il mio bilancio di questi tre anni è positivo ma esco sconfitto, a testa bassa”, immediatamente corretto da Taccone: “A testa alta!”.
Lo stesso Taccone poi fa capire che, pur essendo al momento l’unico proprietario, aprirà le porte a chi ha intenzione di entrare nell’ Us Avellino. Certo, a determinate condizioni, come già ha dimostrato con D’Agostino. E chi lo vorrà fare, dovrà essere pure piuttosto celere, cioè prima dell’iscrizione della squadra al campionato. D’Agostino, come riportato sopra, avrebbe atteso buone nuove e chiarimenti prima di riproporsi, orientativamente intorno al 20 giugno, a quanto pare tempistica che non combacia con quella di Taccone. Quest’ultimo ha dichiarato che sul tavolo ci sono tre offerte, non fantomatiche o per far alzare il prezzo, provenienti da cordate “esterne” cioè non irpine, verso le quali continua comunque ad avere una preferenza.
Tra questi grovigli societari, una certezza c’è: si chiama Walter Novellino. L’allenatore montemaranese questa mattina ha trovato l’accordo per guidare i lupi nei prossimi due anni. Domani, alle ore 10, ci sarà la presentazione, comprensiva anche di campagna abbonamenti per la stagione 2017-2018, presso la sala stampa del Partenio Lombardi. Presumibilmente Walter Taccone è riuscito a dare quelle garanzie che il tecnico cercava. Il ritiro sarà a Cascia, quasi sicuramente dal 16 al 31 luglio. Fino a quella data, dal punto di vista societario, ne scorrerà di acqua sotto i ponti…
