Campania, oltre un milione a rischio cardiovascolare: nasce il tavolo di lavoro tra Regione e Novartis

Campania, oltre un milione a rischio cardiovascolare: nasce il tavolo di lavoro tra Regione e Novartis

Le malattie cardiovascolari sono una delle principali cause di morte in Campania, con quasi 21.000 decessi annui, rendendo la regione la seconda in Italia per mortalità cardio-circolatoria. Attualmente, oltre 1,3 milioni di campani sono a rischio di sviluppare un evento cardiovascolare, mentre circa 800.000 presentano livelli di colesterolo LDL troppo elevati.

Questi dati emergono dal report Health CaRe, realizzato dal Centro Interdipartimentale di Ricerca in Farmacoeconomia e Farmacoutilizzazione (CIRFF) dell’Università Federico II di Napoli, in collaborazione con la DG Tutela della Salute della Regione. La situazione è aggravata da stili di vita scorretti: più di 1 campano su 2 è sovrappeso e sedentario, e 8 su 10 non monitorano il loro colesterolo.

In risposta a questa emergenza, è stato avviato un tavolo di lavoro tra la Regione Campania e Novartis Italia per implementare programmi di prevenzione secondaria rivolti a pazienti ad alto rischio cardiovascolare. L’obiettivo è ridurre la mortalità e migliorare la gestione delle cronicità, anche attraverso l’uso di tecnologie digitali per semplificare i percorsi diagnostico-terapeutici e migliorare l’aderenza alle cure.

Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha sottolineato l’importanza di nuovi modelli sanitari per affrontare le malattie cardiovascolari, mentre Valentino Confalone, Country President di Novartis Italia, ha ribadito l’impegno dell’azienda nel collaborare con il settore pubblico per sviluppare soluzioni innovative per la salute.

Nel contesto delle malattie croniche, la Campania sta già attuando interventi per monitorare i fattori di rischio e prevenire le complicanze. Novartis, con il suo campus a Torre Annunziata, supporta l’innovazione nel settore farmaceutico, contribuendo a rafforzare la sanità regionale anche attraverso l’esportazione di farmaci e la produzione di tecnologie innovative.