L’ennesimo episodio di violenza domestica stavolta riguarda la tranquilla comunità di Carbonara di Nola. Poco meno di 2mila anime, un piccolo borgo al confine con la Bassa Irpinia dove la vita trascorre calma e tranquilla. Purtroppo, ogni tanto si verifica l’episodio che fa discutere una cittadinanza interna. Quello che ha interessato una famiglia del posto, conosciuta da tutti.
L’altra sera, a causa di una banale lite, complice anche lo stato di ebbrezza del capofamiglia, il 51enne, che era tornato a casa ubriaco, ha aggredito a calci e pugli sua moglie e il figlio 16enne. Qualcuno, accortosi di quella che stava avvenendo in quella casa, probabilmente un vicino, ha pensato bene di allertare i Carabinieri. I militari della Stazione di Piazzolla di Nola sono arrivato proprio al termine della furobonda lite. L’uomo, tra l’altro già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato nella sua abitazione immediatamente dopo che, in stato di ubriachezza, aveva picchiato a calci e pugni la moglie 41enne e il figlio 16enne. Le vittime sono state medicate per lesioni guaribili in 3 giorni dai sanitari dell’Ospedale di Nola. Con successive verifiche i carabinieri hanno accertato che da tempo gli episodi di violenza in danno del coniuge erano frequenti. L’arrestato è in attesa di rito direttissimo.