Nella suggestiva cornice del Castello Lancellotti di Lauro, si è svolta ieri mattina, martedì 30 aprile, la celebrazione della “Giornata della Memoria Cittadina 2024”. Un evento che ha suscitato grande interesse e partecipazione da parte degli studenti dell’I.C. “Croce – Pecorelli” del Vallo, i quali hanno avuto l’opportunità di immergersi nella storia locale attraverso una serie di attività coinvolgenti e istruttive.
La giornata è stata caratterizzata da una visita guidata alle stanze del Castello Lancellotti, un’antica dimora che conserva le tracce di secoli di storia locale. Gli studenti hanno avuto modo di esplorare gli ambienti ricchi di fascino e mistero, mentre guide esperte hanno illustrato loro gli avvenimenti e le vicende legate al passato di Lauro.
Un momento particolarmente emozionante è stato la fermata presso l’Archivio, dove gli studenti hanno avuto l’opportunità di visionare il “BORRO” di Casimiro Bonavita, un importante documento storico che testimonia la vita e le tradizioni del territorio. Le spiegazioni dettagliate delle Prof.sse Anna Bonavita e Maria Siniscalchi, insieme all’intervento dell’Avv. Pasquale Colucci, hanno suscitato grande interesse e curiosità tra i giovani partecipanti.
Un’esperienza indimenticabile è stata poi la narrazione degli eventi del 30 aprile 1799, condotta con maestria dall’attore Franco Nappi nella suggestiva Sala d’Armi del castello. Attraverso le sue parole, i ragazzi hanno potuto rivivere i momenti cruciali della storia locale, immedesimandosi nei protagonisti di quei tempi lontani.
Presenti per l’Amministrazione comunale, l’Assessore Ilaria Aschettino, la Consigliera Paola Scafuro e il Presidente del Consiglio, Avv. Antonio Casoria, i quali hanno espresso la loro gratitudine per l’interesse dimostrato dagli studenti e hanno sottolineato l’importanza della memoria nel comprendere le proprie radici e costruire il futuro.
I complimenti sono stati rivolti all’Amministrazione Boglione per aver istituito questa importante giornata dedicata alla memoria cittadina, che si conferma un momento prezioso di educazione e sensibilizzazione verso la storia e le tradizioni locali.