Il Movimento per l’Integrazione e i Diritti (M.I.D.) ha lanciato un appello urgente al Prefetto della Provincia di Avellino, Rosanna Riflesso, affinché intervenga per promuovere il benessere sociale e garantire l’integrazione delle fasce più deboli attraverso una gestione efficace del Centro per l’Autismo di Valle. La richiesta arriva in un momento cruciale per una struttura fondamentale per il trattamento dei disturbi dello spettro autistico, la cui gestione ha suscitato preoccupazioni crescenti tra le famiglie e le istituzioni locali.
Una Questione di Urgente Necessità
Il Centro per l’Autismo di Valle è da oltre trent’anni al servizio delle persone con disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie. Tuttavia, negli ultimi cinque anni, sono emerse gravi criticità nella gestione amministrativa, che hanno lasciato un vuoto istituzionale e funzionale, aggravando la situazione. Il M.I.D. denuncia un’inerzia amministrativa che potrebbe portare a una interruzione di pubblico servizio, compromettendo gravemente la salute pubblica delle fasce più deboli.
Richiesta di Impegno del Prefetto
Il M.I.D. sottolinea la necessità di un intervento deciso da parte della Prefettura per risolvere le problematiche in corso e garantire una gestione efficiente del centro. L’organizzazione esprime fiducia nel fatto che il Prefetto Rosanna Riflesso, già impegnata nel suo primo discorso di insediamento a favore delle disabilità e delle problematiche sociali, possa dare un impulso concreto alla risoluzione della questione.
Il Prefetto Riflesso ha dimostrato una particolare attenzione verso le tematiche sociali, inclusa la volontà di affrontare le problematiche legate ai servizi per le persone con disabilità. In questo contesto, il M.I.D. auspica che l’impegno della Prefettura possa tradursi in azioni concrete per garantire la continuità e la qualità dei servizi offerti dal Centro per l’Autismo di Valle.
Il M.I.D. conclude il suo appello esprimendo fiducia nella capacità della Prefettura di apportare cambiamenti significativi e positivi nella gestione del Centro. Con il sostegno della Prefettura, si spera che le famiglie e le persone assistite dal centro possano finalmente vedere risolte le criticità e ottenere il supporto di cui hanno urgentemente bisogno. Il M.I.D. invita tutte le parti coinvolte a collaborare per garantire una soluzione tempestiva e adeguata, a beneficio di tutta la comunità.