“La sentenza su Isochimica chiude un capitolo doloroso per la città. Ed è un monito per tutti noi: ci sono stati imprenditori in questa provincia che hanno sfruttato il bisogno delle persone per fare profitto e violentare il territorio.
Quanto di più terribile potesse accadere: il ricatto del lavoro a qualunque costo e nel contempo il disastro dell’ambiente”.
Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Vincenzo Ciampi.
“Le condanne, arrivate dopo molti anni, non serviranno a ripagare le tante vite perdute; le famiglie rimarranno orfane di persone che sono morte per aver subito condizioni inumane di lavoro.
L’Isochimica lascia una cicatrice sulla città. Rione Ferrovia, quartiere-martire, è stato contaminato e il suo risanamento va faticosamente avanti.
Nella Valle del Sabato persiste una situazione che richiede una nuova politica industriale, lo dicono gli studi che parlano di livelli di inquinamento simili a quelli della Terra dei Fuochi. La Procura ha un’inchiesta aperta.
Lo sviluppo e la riconversione industriale futuri in Valle del Sabato debbono tener conto dell’impatto sull’ambiente. Nel frattempo, dobbiamo esigere che un intervento radicale di recupero e rigenerazione sia svolto in tempi celeri a Rione Ferrovia: nell’interesse della salute pubblica, in memoria dei suoi martiri del lavoro”.
Nella Valle del Sabato persiste una situazione che richiede una nuova politica industriale, lo dicono gli studi che parlano di livelli di inquinamento simili a quelli della Terra dei Fuochi. La Procura ha un’inchiesta aperta.
Lo sviluppo e la riconversione industriale futuri in Valle del Sabato debbono tener conto dell’impatto sull’ambiente. Nel frattempo, dobbiamo esigere che un intervento radicale di recupero e rigenerazione sia svolto in tempi celeri a Rione Ferrovia: nell’interesse della salute pubblica, in memoria dei suoi martiri del lavoro”.