Ieri sera, nel Comune di Quadrelle, si è tenuto un importante consiglio dell’Unione dei Comuni. L’incontro ha visto la partecipazione di quattro funzionari del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, venuti a presentare il progetto ITALIAE, a cui l’Unione ha deciso di aderire.
Il progetto ITALIAE mira a migliorare le prestazioni delle amministrazioni pubbliche e a potenziare la capacità di governo degli enti locali. Gli obiettivi principali includono l’implementazione e la diffusione di pratiche innovative, la promozione dell’associazionismo intercomunale per la gestione condivisa di funzioni e servizi, e il miglioramento della cooperazione operativa tra i diversi soggetti coinvolti.
Durante il consiglio, i funzionari, provenienti da Bologna e Rovigo, hanno illustrato dettagliatamente le opportunità offerte dal progetto. Il loro supporto sarà cruciale per avviare efficacemente l’Unione dei Comuni e iniziare a offrire nuovi servizi ai cittadini.
Il presidente dell’Unione, Rozza Simone (Sindaco di Quadrelle), ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il Dipartimento per gli Affari Regionali. Grazie a questa partnership, l’Unione potrà beneficiare dell’esperienza e delle competenze di un team di esperti, coordinati da Silvio Orsini, responsabile tecnico delle attività del Laboratorio Permanente del progetto ITALIAE.
Un incontro preliminare con il personale tecnico e politico dell’Unione, tenutosi il 16 maggio 2024, ha permesso di chiarire le attività previste e di delineare i passi successivi. Durante questo incontro, è stata espressa chiaramente la volontà dell’amministrazione di aderire al progetto ITALIAE, richiedendo il supporto specialistico proposto per sviluppare l’organizzazione dell’ente associato e ampliare i servizi gestiti in comune.
Il piano operativo, allegato alla proposta, prevede la messa a disposizione di un team di esperti che opereranno nell’ambito del Laboratorio Permanente del progetto. Questi esperti saranno incaricati di sviluppare l’organizzazione, analizzare e realizzare studi di fattibilità per l’associazione di funzioni e servizi comunali, e supportare la costituzione di uffici associati. Inoltre, un secondo team specializzato fornirà assistenza nella progettazione e nei processi di trasformazione digitale dei servizi erogati dai comuni.
Un ringraziamento è stato espresso ai consiglieri dell’Unione intervenuti. Il prossimo consiglio è previsto dopo l’estate, con la presenza di tutti i sindaci del mandamento.
La collaborazione con il Dipartimento per gli Affari Regionali rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di un’Unione dei Comuni più efficiente e innovativa, capace di rispondere in modo adeguato alle esigenze dei cittadini e di migliorare la qualità dei servizi offerti.
(Andrea Salvatore Guerriero)