
Avellino – Sono state approvate all’unanimità nel corso della seduta odierna del Consiglio Regionale della Campania due mozioni presentate ed illustrate dal consigliere Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania. La prima fa riferimento all’ipotesi di soppressione della Corte di Giustizia Tributaria di Avellino. La seconda al punto prelievi Asl a Montemiletto.
“Ho portato all’attenzione dell’aula del Consiglio Regionale della Campania – dichiara Maurizio Petracca – due questioni di grande rilievo e di grande impatto per il nostro territorio. Ho chiesto, perciò, il coinvolgimento della giunta regionale perché, con la sua autorevolezza, potesse intervenire in maniera concreta. Ringrazio tutti i consiglieri, i colleghi, che hanno inteso sostenere le mie argomentazioni”.
La prima mozione impegna la giunta regionale della Campania affinché possa fare voti presso il governo nazionale per evitare che Avellino perda la propria sede di Corte di Giustizia Tributaria, ritrovandosi ad essere l’unico capoluogo di provincia a vivere questa condizione nella ipotesi di accorpamento con Benevento.
“Questa possibilità – ha illustrato Petracca in aula – non si fonda su alcun parametro oggettivo, quali il numero di abitanti, il numero di imprese presenti sui due territori, il numero di ricorsi attualmente trattati. La sede di Avellino, perciò, merita di restare attiva sia alla luce dei criteri dettati dalla legge delega n.11/2023, sia alla luce dei criteri individuati dal MEF secondo quanto recentemente pubblicato dal Sole24Ore. In particolare spiccano l’estensione territoriale, il numero di Comuni e di abitanti, il numero di imprese, il numero di ricorsi trattati negli ultimi due anni. Ecco in tutti i casi Avellino risponde perfettamente ai criteri previsti per legge in confronto alla performance del Sannio. E’ per queste ragioni che non si comprende la scelta di tagliare Avellino e di accorpare la sede irpina a quella di Benevento. Lungi da me dare vita ad un braccio di ferro di tipo campanilistico, ma non è possibile tollerare questa scelta che deriva esclusivamente da una subalternità politica dell’Irpinia rispetto ad altri territori”.
“Trovo sacrosanta – così conclude Petracca – la presa di posizione assunta dalla Camera degli Avvocati Tributaristi di Avellino che stigmatizza questa ipotesi illogica. A loro si sono aggiunti anche l’ordine degli avvocati di Avellino, la Camera Penale di Avellino ed i commercialisti della provincia di Avellino che pure trovano la scelta penalizzante per il territorio irpino non solo in termini di prestigio, ma anche in termini di efficienza dei servizi. La richiesta è indirizzata al Mef, quella di rivedere questa scelta scellerata. E’ compito dei parlamentari irpini, in particolare quelli di maggioranza, sostenere le istanze del territorio che sono chiamati a rappresentare. Non è la prima volta che questo governo si dimostra poco attento alle esigenze dell’Irpinia e alle sue opportunità di crescita. Se questa scelta così ingiusta non dovesse essere rivista, ci troveremmo di fronte ad una sorta di accanimento contro un territorio e le sue comunità”.
La seconda questione si riferisce alla necessità di potenziare il punto prelievi Asl di Montemiletto che attualmente è in funzione per una sola giornata alla settimana. La mozione presentata da Petracca chiede alla giunta regionale di sollecitare l’Asl di competenza affinché, nella sua programmazione di servizi, possa prevedere l’apertura del punto prelievi per cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, o, in subordine, per tre giornate alla settimana.
“Con questa mozione – spiega Petracca – ho inteso raccogliere l’istanza che arriva forte da questo pezzo del territorio irpino, quello di avere un servizio ancor più efficiente e capillare. Pur comprendendo lo sforzo messo in campo dall’Asl, credo che si possa immaginare di potenziare il punto prelievi di Montemiletto in maniera da venire incontro alla necessità delle comunità maggiormente interessate a questo servizio”.