Costruiamo la Nola di tutti e la città per tutti- la periferia

Costruiamo la Nola di tutti e la città per tutti  la periferia

Sinistra Italiana ha emanato un programma di impegni per la città di Nola, da mettere in campo con tutte le altre forze progressiste e del cosiddetto ” campo largo “, i quali sono stigmatizzati nel documento ” Costruiamo la Nola di tutti e la città per tutti ” del 12/12/2024.

Parte integrante di esso era l’attenzione riportata sul rione Gescal, considerata la periferia di Nola ” città dei Gigli “. L’Amministrazione Buonauro aveva messo in campo una serie di ” proclami “, che in quanto tali non hanno realizzato alcun fatto concreto per il rione, a meno che, non si consideri il folcloristico intervento di ambulanze, gazzelle dei carabinieri e della finanza in occasione di uno sfratto coatto di abusivi. L’illuminazione della Gescal è rimasta scarsa, il verde cosiddetto pubblico ha avuto manutenzioni insufficienti, nessuno spazio è stato attrezzato per i cittadini residenti. Nessun presidio della Casa Comunale è stato introdotto nella Gescal. Nessuna presenza stabile della polizia urbana è stata posta in essere. Il rione Gescal continua ad essere un dormitorio e l’unico reale presidio della società civile è rappresentato dal plesso succursale dell’istituto Leone-Nobile, per il quale L’Amministrazione uscente non è stata capace di difendere, facendola diventare ” terra di conquista “, per altre istituzioni scolastiche superiori che in essa di sono insediate, togliendo spazio agli indirizzi di grafica, turistico, meccatronico ed agrario, ciò per la mancanza assoluta di interlocuzione politica con Citta Metropolitana. Una situazione che Sinistra Italiana vuole rimuovere, riconducono il rione Gescal in un territorio di aggregazione e di socializzazione. Si registreranno gli impegni per una bonifica e riutilizzazione degli spazi verdi presenti, riconvertendoli ad ” orti sociali “. Saranno individuati gli ambienti per dislocare qualche ufficio comunale più vicino ai bisogni quotidiani della cittadinanza residente ( ad esempio l’ufficio anagrafe e demografico ). Sarà individuato tra i consiglieri eletti il/la delegato/a agli ” affari della periferia “, che avrà fra i suoi compiti incontri periodici con le rappresentanze del Terzo Settore, della Chiesa, delle attività commerciali ed imprenditoriali, in modo da monitorare il rione Gescal con frequenza e concretezza. Sarà valutata la possibilità di predisporre gli spazi per lo svolgimento della ” fiera cittadina ” ( o mercato) del mercoledì. Sarà difeso il diritto al culto religioso, individuando un ambiente liturgico per la celebrazione della Santa Messa ( e non solo ). Qualora ve ne fosse bisogno, la nuova consiliatura dovrà assumere precisi impegni per ricondurre i fitti delle case popolari a quote più consone alle famiglie residenti e si darà incentivo alla già predisposta realizzazione di ulteriori residenze popolari, visto che agli atti dell’ufficio tecnico già risulta individuato il sedime che la superficie su cui costruire.
Il referente di Sinistra Italiana 
Vincenzo Serpico