Michele Marsiglia, presidente di FederPetroli Italia, commenta così la decisione del Consiglio europeo che qualche giorno fa ha dato il via libera anche all’embargo alla vendita di servizi assicurativi per le petroliere che partono dai porti russi
A differenza del gas, che ha continuato ad arrivare, dal 2023 verrà colpito il flusso di trasporto del greggio via nave, che per l’Italia è importante.
La raffineria Lukoil di Priolo, in Sicilia, viene approvvigionata esclusivamente via nave. Paradossalmente, in una sorta di autogol delle sanzioni, in questi tre mesi questa raffineria ha dovuto “ritirare” più petrolio russo,
La Russia sperava di essere esonerata dal pagamento della quota presso l’Opec, come è stato concesso al Venezuela e all’Iran, perché sotto sanzioni, e alla Libia, perché in quel paese è in corso una guerra.