“Un sistema culturale che conferisce valore ai luoghi riconoscendone la giusta importanza e che favorisce strategie che ne esaltano la vocazione turistica. E la risposta che arriva da Casamarciano ne è una chiara testimonianza con uno scenario di qualità ed ospiti impegnati che hanno rappresentato una vetrina eccellente in tutto il Nolano”. Commenta così l’imprenditore nolano Francesco Napolitano la IX edizione del Festival del teatro in scena per dieci giorni nel piccolo comune dell’area nolana che ha richiamato oltre novemila persone da tutta la regione Campania e di cui Napolitano è stato uno degli sponsor. Un palcoscenico di qualità ma soprattutto di impegno civico e civile con un focus interamente rivolto alla memoria dei luoghi di cui il Castello ed il complesso Badiale di Santa Maria del Plesco sono la principale espressione artistica. E sul concetto di memoria Francesco Napolitano non ha dubbi e precisa: “È la memoria la chiave di ogni progetto su cui costruire il futuro. Un concetto su cui abbiamo plasmato il nostro modo di fare impresa che ha fatto della cultura il suo brand e dei giovani i suoi principali interlocutori. Ecco perché siamo ben felici ogni volta di sostenere iniziative come il Festival che alimentano passione ed interesse tra la gente e che rafforzano la rete tra pubblico e privato”.