Il Napoli è rimasto deluso e ha compiuto un passo indietro significativo al Maradona, dove la Fiorentina ha compiuto un autentico colpo di scena, aggiudicandosi una vittoria che la ha portata al terzo posto in classifica, accanto alla Juventus. Dall’altra parte, gli azzurri sono scivolati in quinta posizione, interrompendo una serie di quattro gare utili.
La Fiorentina è scesa in campo con determinazione sin dall’inizio, mostrando un’incredibile aggressività fin dalle prime battute della partita. La difesa del Napoli sembrava fragile, consentendo ai viola di penetrare all’interno come se fossero burro. Il centrocampo azzurro era un disastro, e la decisione di far entrare Raspadori non sembrava sortire alcun effetto positivo.
Nonostante il ritorno al gol su rigore di Osimhen, che ha pareggiato il vantaggio iniziale di Brekalo alla fine del primo tempo, il Napoli non è riuscito a conquistare punti preziosi. Nella ripresa, il gol di Bonaventura ha sigillato la superiorità della squadra allenata da Italiano, che ha dimostrato di essere una presenza formidabile a Napoli, con quattro vittorie da allenatore in questa città.
La formazione di Garcia sembrava incapace di reagire e ha subito una lezione di calcio dalla Fiorentina. Nel recupero finale, è stato il colpo di grazia, con Gonzalez che ha siglato il terzo gol per i viola. Una sconfitta amara per il Napoli, che ora dovrà raccogliere le sue forze e tornare più determinato che mai nelle prossime sfide per riconquistare il terreno perduto.
Resta da vedere come entrambe le squadre affronteranno le sfide future, ma una cosa è certa: il calcio italiano continua a regalarci emozioni e sorprese.
(Andrea Salvatore Guerriero)