FlixBus: in vista della stagione turistica, potenziate le tratte con Avellino e l’Irpinia

FlixBus: in vista della stagione turistica,  potenziate le tratte con Avellino e lIrpinia

Con l’avvicinarsi del periodo estivo, FlixBus potenzia i collegamenti con Avellino, portando a 30 il numero delle località collegate con il capoluogo irpino.

Questo incremento consentirà a chi parte dalla provincia di ampliare le proprie opportunità di viaggio, e contemporaneamente permetterà ai visitatori di raggiungere più facilmente il territorio.

Oltre che nell’Irpinia, FlixBus consolida la rete sull’intero territorio regionale, potenziando le tratte fra diverse località campane e le altre regioni italiane, oltre che i Paesi vicini.

Coerentemente con la volontà di supportare il turismo incoming e contribuire attivamente alla valorizzazione del patrimonio locale, inoltre, la società inaugura i primi collegamenti interni alla Campania, offrendosi come soluzione di mobilità ideale anche per chi arriva dall’estero grazie a un sistema di prenotazione pratico e immediato, disponibile in 30 lingue anche su sito e app.

A sua volta, il consolidamento in Campania rientra in una generale espansione della rete a livello nazionale, perseguita, come sempre, nel rispetto di un esaustivo protocollo di sicurezza e con un occhio di riguardo per i medi e piccoli centri: non a caso, il 40% delle fermate FlixBus in Italia si trova in località con meno di 20.000 abitanti.

Partono i primi collegamenti regionali con Avellino. 30 in tutto le località connesse

 

Una delle principali novità è costituita dai primi collegamenti tra Avellino e altre destinazioni in Campania: sono infatti già attive le rotte con Benevento (raggiungibile in 35 minuti) e Salerno (a 40 minuti) a cui si aggiungeranno, a partire dal 10 giugno, quelle con Napoli, che sarà collegata in 50 minuti, e Caserta.

Con queste tratte, FlixBus consentirà a chi raggiunge la provincia dall’estero e dalle altre aree del Paese di spostarsi con facilità nella regione, in linea con la volontà di veicolare i flussi turistici lungo itinerari meno noti e creare così opportunità per il turismo locale, oltre ad agevolare gli spostamenti dei passeggeri irpini.

Restano operative le rotte con molte delle principali città italiane: Roma è infatti raggiungibile senza cambi in sole 3 ore, e sono disponibili, fra gli altri, collegamenti diretti anche con BolognaMilano e Torino, a cui si aggiungeranno, a partire da giugno, quelli attivi verso FirenzeVenezia e Trieste.

Avellino si conferma inoltre un punto di raccordo importante sulle rotte che collegano le diverse aree del centro-sud, soprattutto quelle con l’Abruzzo e la Puglia: fra i centri direttamente connessi con il capoluogo irpino, si possono infatti citare, fra gli altri, importanti città come PescaraLecce e Brindisi e località turistiche come San Salvo MarinaPolignano a MareOstuni e Gallipoli.

Un altro snodo importante per le tratte FlixBus che collegano l’Irpinia alla Puglia è rappresentato da Grottaminarda, che beneficia di connessioni dirette con città come Bari (a 2 ore di autobus) e Taranto (a 3 ore e mezza), oltre che con località come Porto Cesareo e Nardò. Dalla fermata di Piazzale Padre Pio si possono raggiungere senza cambi anche Roma e Firenze.

Con il continuo rafforzamento della rete sul territorio provinciale, e in generale all’interno della regione, dove gli autobus verdi raggiungono attualmente ben 26 località di grandi e piccole dimensioni, FlixBus continua così a perseguire l’obiettivo di supportare la ripartenza del turismo in Campania.

FlixBus si consolida sull’intera Penisola: la sostenibilità resta un principio cardine

 Il consolidamento di FlixBus in Campania rientra nell’ambito dell’estensione perseguita a livello nazionale, con una rete di collegamenti che si estende dalla Val d’Aosta alla Sicilia.

Come sempre, nella pianificazione della rete, è stato adottato un approccio alla pianificazione fortemente intermodale: focalizzandosi sui collegamenti con le autostazioni e stazioni cittadine e gli aeroporti, FlixBus si ispira alla visione di una grande rete di mobilità integrata in cui l’uso combinato di più mezzi collettivi si sostituisca a quello dell’auto, con benefici per l’ambiente.

In particolare, la possibilità di sinergie modali col trasporto pubblico locale presso le autostazioni e le stazioni ferroviarie cittadine consentirà ai visitatori di esplorare con facilità le aree attigue senza ricorrere alla propria auto privata, in linea con l’ideale di un turismo lento e di prossimità, caratterizzato da un impatto ambientale ridotto e da un approccio immersivo al viaggio.