La ripresa delle attività di gioco dei bambini, dopo la forzata chiusura dovuta alla pandemia.
Dopo due anni di pandemia, che ha costretto tutti a stare in casa , si è ripresa quest’anno a Flumeri la tradizionale Caccia alle Uova Pasquali, a cui hanno preso parte i Bambini dai 5 ai 10 anni.
L”evento lo organizzato dall’ Associazione di Volontariato Bagliori di Luce ODV , si è svolto nello splendido “Parco del Serrone “, dove i Bambini, accompagnati dalle loro madri, hanno potuto tornare a vivere un pomeriggio di gioco.
Il tracciato nel Parco, è stato predisposto dalla giovane Angela Tagliente
( Servizio Civile ), che ha fatto, anche da spiker durante il gioco. I Bambini in piccoli gruppi o singoli, hanno percorso il parco in lungo e in largo, dando libero sfogo alla loro immaginazione, correndo fino a stancarsi e alcuni di loro finanche a sdraiarsi sull’erba per riposarsi. Il parco, è stato dagli organizzatori, anche provvisto di segnalazione antinfortunistica, in quei tratti non recintato.Al termine della gara, ha fatto seguito, una piccola premiazione con medaglia e attestato ricordo, a tutti i Bambini presenti.
All’evento, hanno preso parte, Antonietta Raduazzo e Maria Grazia Guerriero (Presidente e vice – Associazione Bagliori di Luce ODV) e Angela Masucci (Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Flumeri ), alla quale abbiamo posto anche alcune domande.
Dopo due anni di pandemia, i Bambini di Flumeri oggi sono ritornati a giocare. Lei come madre anche impegnata nelle istituzioni locali , cosa può dire? “Lodevole è stato l’ evento organizzato oggi a favore di tutti i bambini flumeresi particolarmente felici di partecipare liberamente ad una giornata così gioiosa e di poter rivivere finalmente con spensieratezza momenti di condivisione e sorrisi “.
Il suo , assessorato in questi due anni pandemici è stato il più importante per il supporto dato alla fasce più deboli, come gli Anziani e disabili, e soddisfatta di quanto fatto? “Sono passati quasi cinque anni dal giorno in cui è iniziato il mio percorso alla guida dell’ assessorato alle politiche sociali, impegno che mi ha assorbita con particolare energia ed entusiasmo per le svariate attività alle quali mi sono dedicata e che mi auguro possano ancora ricevere il mio più grande contributo. Devo ammettere che il sopravvento del covid 19 ha rimarcato fortemente l’importanza del” servizio” che l’assessorato quotidianamente fornisce alla comunità. In prima persona ho provato paura e forte incertezza rispetto ad un nemico così crudele e sconosciuto, ma ciò nonostante , come istituzione, avevo ed avevamo il dovere di fronteggiare le immediate necessità che i nostri cittadini si trovavano improvvisamente ad affrontare. In primis è stato attivato il COC con la collaborazione della protezione civile flumerese, rgpt, dei medici di famiglia, carabinieri, polizia municipale e volontari che a diverso titolo hanno messo la loro disponibilità a beneficio di tutti, al fine di rispondere alle svariate problematiche dei cittadini, soprattutto gli anziani rimasti soli o senza la possibilità di parenti vicini. Per essi, è stata potenziata l’ assistenza domiciliare, come pure alle persone con disabilità.
Il prossimo 12 giugno, si voterà anche a Flumeri per il rinnovo dell’ Amministrazione Comunale, il suo assessorato cosa ha programmato in progetti per il prossimo futuro? “Stiamo lavorando per il rafforzamento del servizio sociale professionale e per la riorganizzazione della presenza delle assistenti sociali sui comuni, figura professionale assolutamente essenziale per rispondere in maniera ancora più incisiva e costante alle richieste dei nostri cittadini. Aggiungasi che è stato avviato il progetto di intervento per servizi ed infrastrutture sociali e di comunità con l’ obiettivo di promuovere soluzioni a problemi di disagio sociale nell’ambito del PNRR.
Era doveroso, porgere anche una domanda a Antonietta Raduazzo, che come Associazione hanno organizzato l’evento.
E’, contenta per la partecipazione dei Bambini?: “Sono molto contenta della partecipazione dei Bambini e la presenza delle madri. Noi siamo una piccola associazione che si sforza di rendere più vivibile la nostra comunità. Ringrazio per questo chi ci ha aiutato per queste festività pasquali in primis il Signor Stefano Ciriello, che si presta ogni anno gratuitamente al trasporto dell’ Albero della Pace. Un particolare ringraziamento, va anche a ” quei giornali on line “, che sul web ci danno visibilità.
Carmine Martino