La prima riunione del Consiglio comunale Lanza ter ,con la prima foto di rito e poi subito al lavoro.
Il Consiglio comunale, è l’assemblea pubblica rappresentativa dei cittadini di un Comune, che lo nominano direttamente eleggendone il Sindaco e i consiglieri.
Il Consiglio ha funzioni di programmazione, indirizzo e controllo politico-amministrativo. Le sue materie di competenza sono definite dalla legge, e tra le principali vi sono, il bilancio, il conto consuntivo, il piano urbanistico comunale, il piano delle opere pubbliche e le convenzioni tra gli enti locali.
Tutte materie, che interesserebbero tutti i cittadini , ma vedendo ieri sera 28 giugno, l’insediamento dei 12 consiglieri eletti, riuniti nella sala convegni della Dogana Aragonese, sembra che l’amministrazione pubblica non interessi molto i flumeresi, anche se sono andati in massa a votare il 12 giugno. Mentre, all’insediamento, erano pochi i presenti.
La seduta di insediamento, è iniziata con la nomina di tutti i consiglieri eletti, degli assessori , le deleghe ai consiglieri, lo scrutinio a voto segreto dei componenti la commissione elettorale e di rappresentanza negli enti locali
La nuova Giunta comunale, risulta essere composta oltre dal Sindaco Angelo Antonio Lanza, da figure consolidate e nuove: Raffaele Masucci ( Vicesindaco ), Angela Masucci ( Assessore alle Politiche Sociali – cultura – enti locali ), Angela Garofalo ( Scuola – Pari Opportunità ) e Pasquale Moschella ( .Sport-spettacolo-turismo -patrimonio storico )
Il discorso programmatico del sindaco Lanza, è stato, esaustivo per quanto fatto e in prospettiva futura, a cominciare: “dall’impegno dell’Amministrazione comunale nel settore del sociale, che durante i mandati precedenti, è stato rilevante come pure durante il periodo pandemico del COVID e lo sarà anche nel corso dei prossimi cinque anni”. Riferendosi al presente: “In questo particolare momento dell’economia mondiale e italiana, anche la realtà flumerese evidenzia delle problematiche che un ente locale deve tenere in grande considerazione. Le persone e le famiglie hanno esigenze e bisogni accresciuti che non possiamo e non dobbiamo ignorare, a cui si aggiungono anche quelli della guerra in corso ai confini dell’ Europa “.
Un appello , Lanza l’ha fatto anche ai cittadini non presenti ; “ ringrazio tutti per il plebiscito di voti avuti, ma chiedo ai cittadini che siano più presenti, per superare la disaffezione per la politica. E, l ‘Amministrazione comunale in questa prospettiva nel prossimo futuro terrà anche dei consigli comunali aperti, nei quali i cittadini possono portare le loro istanze, suggerimenti e proposte ” .
Certo, Lanza, nel riferirsi ai cittadini per una maggiore presenza, in sostanza pone il problema , della mancanza in Consiglio comunale dell’ opposizione, che è non solo
di stimolo ,ma, anche di controllo alla maggioranza che amministra. E, in questo Consiglio comunale anomalo, i dodici consiglieri, si trovano a fare maggioranza e opposizione.